Il cane sbadiglia, talvolta anche di frequente, per motivi però nettamente differenti rispetto all’uomo, a cui prestare attenzione.
Alcuni cani lo fanno raramente, altri con maggiore frequenza ma questo è un dato a cui prestare attenzione perché i cani sbadigliano come forma di comunicazione, quindi non è solo un riflesso umano dato dal sonno e quindi dall’organismo che prova a recuperare ossigeno per stemperare la sonnolenza.
Lo sbadiglio resta una funzionalità propria legata al cervello, è molto più importante di quello che si può immaginare e per questo quando è un cane a farlo dobbiamo prestare attenzione.
Perché il cane sbadiglia: meglio fare attenzione
Ovviamente, in generale lo sbadiglio resta sempre un elemento indicatore di sonno e stanchezza ma è anche tanto altro, un elemento aggiuntivo che dice qualcosa in più sulla situazione generale dell’animale. Un animale ad esempio sbadiglia sempre priva di trovare la posizione giusta per dormire, una sorta di rituale che fa in automatico, inizia a girare, poi a raggomitolarsi e sbadigliare.
Tuttavia i cani sbadigliano anche quando hanno appetito, sembra una cosa strana eppure è una manifestazione diretta che permette di capire quando fido è molto affamato. Un altro fattore è importante è la noia. Può sembrare banale ma non lo è perché il cane ha bisogno di stimoli, quindi non può essere semplicemente detenuto in casa, seppur con amore e tante attenzioni. Ha bisogno di giocare con altri cani, correre, fare attività quindi svago altrimenti inizia ad essere annoiato e un cane annoiato può diventare depresso, è una linea sottile a cui prestare massima attenzione.
Gli studi infatti attestano questo strumento come una valvola, quando il cervello va in “tilt” si inizia a sbadigliare. Quindi è una sorta di ponte, una manifestazione semplice che conduce a qualcosa di profondamente diverso. Spesso è anche uno stato ansioso ed è questo aspetto ad essere molto delicato.
Se il cane ha l’ansia è doveroso comprendere cosa la provochi, ad esempio la presenza di alcune persone, dei comportamenti, la necessità di fare cose in modo particolare come ad esempio uscire di più. Leggere il linguaggio dei cani richiede grande attenzione perché di fatto questi non hanno la capacità di parlare ed è compito di coloro che li amano andare ad analizzare il comportamento per decifrare necessità ma anche paure, ansie, problemi. In questo modo si può veramente migliorare il loro benessere e quindi andare a modificare condizioni di un certo tipo.