Il cane muore di cancro e lui, per onorarla e ricordarla, le dedica un video ogni anno, ecco la storia commovente di Harper.
Solamente chi vive con uno o più cani per anni conosce, purtroppo, l’immenso dolore che lascia quando se ne va. La sua vita è molto più corta della nostra, quindi, è normale che non possa accompagnarci per sempre e prima o poi debba lasciarci. Questa è la storia di un cane che muore di cancro e il suo pet mate le dedica un video ogni anno per ricordarla e per onorarla. Si tratta, infatti, di una cagnolina meravigliosa che ha dovuto, però, affrontare una brutta malattia perdendo la sua battaglia.
Il suo cane muore di cancro: ogni anno le dedica un video
Il profilo John Loughney ha pubblicato su Youtube un video che ha come protagonista la cagnolina che ha dovuto lasciarlo troppo presto, Harper. Lei era ammalata e ha perso la sua battaglia, ma lui ogni anno la vuole ricordare con un collage di momenti trascorsi insieme. Ogni anno lo ripropone perché pensa sia giusto onorare gli animali e trova, ogni volta, numerosi consensi.
Il video si apre con la cagnolina che si appoggia su una poltrona per giocare con la sua pallina. È soltanto la prima di tante immagini e brevi video di lei che gioca, che corre, che si trova in compagnia del suo amato John e che è felice.
Insieme alle immagini, John ha voluto scrivere qualche parola. La prima è “grazie”. Harper ha conquistato il suo cuore dal primo momento che ha incontrato il suo sguardo, quando era ancora piccola.
Poi, è diventata la migliore aiutante, comica e amica. John non ha dubbi sul fatto che la decisione di adottarla è stata la migliore che potesse prendere nella sua vita. Alla fine, come accade spesso, non è stato lui a salvare lei ma l’esatto contrario.
Gli anni che hanno potuto trascorrere insieme sono stati meravigliosi e tutto è iniziato da un’adozione in un rifugio.
È proprio questo il motivo che spinge John a condividere il video ogni anno. Oltre a rendere omaggio e onore alla sua fedele compagna, vuole sensibilizzare tutti a non comprare gli animali, ma ad andare a visitare i rifugi.
Sono luoghi pieni, purtroppo, di cani di tutte le età che hanno avuto un passato di abbandono o di maltrattamenti e che aspettano con ansia di avere una nuova opportunità.
Tra i commenti al video ci sono persone che hanno scritto quando John con la sua storia sia stato d’ispirazione e sia stato l’ago della bilancia per la decisione definitiva di adottare un cane.
Adottare un cane
L’esempio di questa storia dovrebbe far riflettere molto. Andare nei rifugi significa poter salvare una creatura che non è mai stata amata, oppure che ha conosciuto l’amore di una famiglia per poi essere tradita da quelle persone.
Ovviamente, si adotta un animale quando si è sicuri di farlo e quando si è del tutto in grado di prendersene cura nel modo giusto. Bisogna avere lo spazio, la forza di volontà e la possibilità economica.
