Le mini mucche sono dei bovini di dimensioni ridotte, tutti da scoprire. Ecco come ha fatto l’uomo a dare vita a queste insolite creature.
Negli ultimi anni, c’è stata una richiesta sempre più massiccia di animali in miniatura. Si tratta di una soluzione più economica che consente anche a chi non possiede una fattoria di avere animali da pascolo. Dopo le mini capre, sono arrivate anche le mini mucche. Sono adorabili da guardare e, con la loro dolcezza, riescono a conquistare chiunque.
Hanno un carattere buono, amorevole e giocoso, ma non possono essere scambiate per giocattoli. Per farle vivere in salute, bisogna rispettare tutte le loro esigenze. Ecco come ha fatto l’uomo a dare vita a simili creature.
Le mini mucche, un concentrato di dolcezza: ecco come sono state create
Le mini mucche sono sempre più diffuse. Sono identiche agli altri bovini della loro specie, ma hanno dimensioni decisamente ridotte. Il loro carattere mansueto permette un inserimento perfetto all’interno della famiglia. Amano socializzare e stare a contatto con i bambini. Sono sensibili, affettuose e inclini al gioco. Ovviamente, non possono essere trattate come cagnolini da compagnia. È necessario avere degli appezzamenti di terreno per farle correre indisturbate. Anche per l’alimentazione servono degli accorgimenti rigorosi.
Il fatto che siano piccole, infatti, non le rende meno mucche. La loro origine è assai singolare. Non esistono in natura, ma sono state create dall’essere umano. Tale processo è stato caratterizzato da una selezione molto severa. Il fine era quello di ridurre sempre di più le dimensioni di questi animali. Al momento, l’altezza si aggira attorno a 80-100 centimetri. Non è da escludere che in futuro si possano compiere ulteriori progressi.
I costi di manutenzione sono inferiori rispetto a quelli necessari per un classico bovino. Le mini mucche, infatti, occupano meno spazio e mangiano porzioni inferiori di cibo. Ad ogni modo, la maggior parte delle persone non decide di acquistare tali esemplari per allevarli, ma solo per avere un animale domestico un po’ particolare. È necessario specificare che sono fertili e che possono essere munte.
Nonostante siano frutto di una selezione accurata, non appaiono soggette allo sviluppo di malattie genetiche. Al contrario, hanno delle difese immunitarie forti, che le proteggono da infezioni virali e batteriche. Se tenute bene, possono vivere fino a 20 anni, anche se la maggior parte di loro non supera i 15. Il costo è un tasto abbastanza dolente. Si parla di cifre molto alte, che possono superare tranquillamente i 4000 euro.