La giardia è una malattia piuttosto diffusa nel cane. Ecco come fare per individuarla, trattarla e sconfiggerla.
È fondamentale prendersi cura della salute del proprio cane. In commercio, ci sono tante soluzioni utili per prevenire le parassitosi. Purtroppo, però, esse non sono utili contro la giardia. Si tratta di una patologia causata da protozoi unicellulari, in grado di riprodursi molto velocemente. Colpisce l’intestino dell’animale e, in particolare, il tenue.
Può essere asintomatica o causare diversi disturbi. In quest’ultimo caso, è necessario procedere con una terapia mirata. Per fortuna, nella maggior parte dei casi, si può assistere a una risoluzione completa. L’importante è seguire tutte le indicazioni fornite dal veterinario.
Come individuare e sconfiggere la giardia: i passi da seguire
Combattere la giardia può essere impegnativo. Non sempre, infatti, basta un solo ciclo di terapia per sconfiggerla. La prima cosa da fare è rivolgersi al veterinario. In caso di sintomi sospetti, infatti, prescriverà al cane degli accertamenti ben precisi. Non si tratta di niente di invasivo. Sarà sufficiente raccogliere uno o più campioni di feci per eseguire il test. È importante ricordare che i classici esami per le parassitosi intestinali non possono rivelarla.
La giardia non è sempre accompagnata da segnali specifici. Molti cani ci convivono senza dare mai manifestazioni evidenti. In questi casi, è preferibile non trattarla. Si può osservare la situazione e vedere come si evolvono le cose. Contrarre tale protozoo non è affatto difficile purtroppo. Basta entrare in contatto con alimenti contaminati o feci di animali infetti. I tempi di incubazione sono variabili. Per notare le prime possibili manifestazioni possono essere necessari anche 75 giorni. Alcuni esemplari, però, già dopo poche ore iniziano a mostrare disturbi.
Tra i sintomi più comuni è possibile trovare i seguenti:
- Diarrea intermittente, con feci gialle, muco e sangue. Le perdite ematiche, normalmente, non sono eccessivamente abbondanti
- Vomito
- Inappetenza
- Abbattimento
- Febbre (è presente in un numero ristretto di esemplari)
- Dolori addominali, coliche e crampi
Fortunatamente, esistono dei farmaci specifici per curare la giardia. Possono essere somministrati a cani adulti e a cuccioli. La dose, ovviamente, deve essere calibrata in base al peso dell’animale. Si sta parlando del fenbendanzolo o del metronidazolo. Davanti a risultati poco soddisfacenti, si possono combinare anche diversi antielmintici. Alla fine, è fondamentale ripetere il test per assicurarsi di aver debellato il parassita. L’esame in questione, però, non dovrà basarsi sulla ricerca dell’antigene, ma sulla visione al microscopio dei protozoi. Il primo, infatti, potrebbe risultare positivo anche dopo la completa guarigione.