Se i gatti sono nervosi potrebbero esserci dei problemi legati alla loro socialità e all’esigenza di essere padroni del proprio territorio.
Da quando sono arrivati i social network, il web è stato invaso da video di gatti. Tra i più divertenti ci sono sicuramente quelli in cui questi piccoli animali domestici si azzuffano, proprio come farebbero dei pargoli che si aggirano per la casa. Nella maggior parte dei casi si tratta di piccoli bisticci tra conviventi, ma è importante tenere a mente che un gatto sempre nervoso potrebbe nascondere qualche disagio ben più profondo.
Molte persone accolgono diversi gatti nelle loro abitazioni, non considerando le possibili ricadute sul benessere di quelli già presenti. Spesso nuovi gatti arrivano anche nelle fasi avanzate della vita degli altri gatti, dando luogo a possibili traumi. Se c’è una cosa che molti amanti dei gatti dimenticano, infatti, è che questi animali in natura sono dei cacciatori solitari.
I gatti nervosi potrebbero avere problemi di convivenza
I gatti possono litigare o bisticciare per vari motivi. Anche se due gatti vivono insieme da tempo, potrebbero ancora avere piccole contese legate al territorio, come l’accesso a una finestra soleggiata, un luogo di riposo preferito o una lettiera. Se nella maggior parte dei casi questi episodi si concludono con un nulla di fatto, in altre situazioni, se uno dei gatti accumula troppo stress, potrebbe addirittura scegliere di allontanarsi.
Molte persone tendono a sottovalutare le esigenze di un gatto, soprattutto per quello che riguarda la sua socialità. Secondo Elena Angeli, conosciuta su Instagram come “La psicologa dei gatti”, “la condizione ideale di un gatto domestico è quella del figlio unico. Il gatto in natura è un cacciatore solitario, che si trova perfettamente a suo agio come unico padrone del suo territorio“.
Secondo la psicologa, l’idea di prendere più gatti e magari farli convivere in pochi metri quadri risponde spesso a una nostra esigenza, più a che un’esigenza del gatto stesso. Vista la sua natura, per quanto questa verità possa essere poco piacevole, il gatto molto probabilmente è più felice quando è l’unico abitante felino di una casa.
La solitudine di un gatto, infatti, non si cura con la presenza di un altro gatto, ma con un buon arricchimento ambientale: più occasioni di svago, più attività che il gatto piò fare in solitaria e più momenti di gioco insieme.
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Tutto questo non significa ovviamente che la presenza di due gatti nella stessa casa è assolutamente proibita. Ci sono casi in cui questi animali apprezzano la compagnia, ma è sempre importante rendere la convivenza il più facile possibile.
Per ridurre o prevenire i litigi tra gatti in casa, è importante garantire che ciascun gatto abbia accesso alle risorse di cui ha bisogno, offrire spazi separati dove possono ritirarsi, introdurre lentamente nuovi gatti e considerare la sterilizzazione come opzione per ridurre l’aggressività legata agli ormoni. Se i litigi persistono o si intensificano, potrebbe essere utile consultare un veterinario o un esperto di comportamento felino.
