La storia drammatica di questo cucciolo e della sua padroncina ha fatto il giro del mondo, emozionando milioni di persone.
Purtroppo la sua tutrice è morta a causa di un incidente stradale e Boots, il suo cane era con lei sullo scooter. In seguito al drammatico epilogo, il cane si è rifiutato di allontanarsi dal corpo ormai esanime della sua amatissima proprietaria, Debora. È accaduto in Guatemala, in una cittadina di circa 127.000 abitanti. La storia ha commosso gli utenti del web perché c’è un retroscena particolare. Debora aveva 17 anni ed era uscita in sella al suo scooter proprio per acquistare dei vestiti e degli accessori per il suo cucciolo, che aveva adottato il giorno precedente all’incidente.
Debora e la sua cagnolina, si erano conosciute dunque per circa 24 ore, ma tanto è bastato per far sì che il cane si legasse profondamente a lei. Purtroppo la giovane è deceduta dopo essere stata investita da un mezzo pesante, e quando la polizia nazionale civile è arrivata sul posto, la piccola Boots è rimasta accanto a lei per quasi un’ora al fine di difenderla e proteggerla. È stata poi recuperata e consegnata ai familiari di Deborah, che oggi si prendono cura di lei. Si tratta di una storia struggente perché ha perso la vita una diciassettenne e, poi, perché il suo amatissimo cane ha cercato in tutti i modi di vegliare su di lei e di proteggerla.
La storia di Boots è esemplare, accade spesso che i cani soffrano per la mancanza di un caro
Non è la prima volta che si assiste a scene del genere, infatti i cani in molti casi, quando si accorgono della dipartita del proprio tutore affrontano dei veri e propri stati di dolore, di nostalgia e di tristezza. È stato scientificamente provato che questi animali quando avvertono la mancanza di una persona a loro cara, vivono un vero e proprio lutto per la perdita.
Inoltre, i cani percepiscono lo stato d’animo delle persone con cui vivono, per cui se i suoi familiari saranno depressi anche il cane lo sarà. Non sono in grado di comprendere il concetto di morte, ma dinanzi alla sensazione di mancanza e di perdita, soffrono molto.
Il sistema percettivo della sofferenza è molto simile sia negli esseri umani che nei cani, i recettori sensoriali del corpo si attivano con lo stesso stimolo, che si riflette sul midollo spinale, il quale a sua volta lo invia il cervello. Dunque dato che questo meccanismo è similare, si può affermare che anche i cani percepiscono il dolore per la scomparsa di un amico, così come di essere umani.