La zanzara viene cacciata prima che questa possa pungere, ma in pochi hanno visto il momento della sua preparazione.
Inutile negarlo, per quanto si possa essere amanti degli animali e di tutto ciò che concerne questo regno, la puntura di zanzara rimane una questione davvero fastidiosa, che ci spinge a cacciare l’insetto prima che questo accada. Tuttavia, questo piccolo esserino compie questa operazione semplicemente per nutrirsi, anche se nel farlo ci provoca fastidio e un insopportabile prurito. Questa sorta di piccoli vampiri sono ematofaghe, ossia si cibano di sostanze nutritive presenti nel sangue degli animali, compresi gli esseri umani. Il meccanismo inoltre è davvero particolare.
In questo video infatti, non verrà di certo spiegato il motivo per cui le zanzare compiono questa azione, ma mostra appunto l’incredibile meccanismo che la natura offre a questo essere vivente per compiere il suo scopo, ossia la sopravvivenza. Dietro alla puntura della zanzara infatti, c’è una preparazione minuziosa, che deve essere attuata nella discrezione più assoluta per non incorrere nel rischio di finire letteralmente schiacciati.
Pungere la propria vittima è un lavoro certosino per le nostre “amiche” zanzare, tanto che, un po’ per natura e un po’ per esperienza, hanno affinato la tecnica per riuscire ad estrapolare il nutrimento necessario. Le zanzare sono attirate dal calore corporeo, dal biossido di carbonio espirato e da odori che utilizzano per individuare una potenziale vittima.
Durante il pasto di sangue, una zanzara infila la sua proboscide attraverso la pelle dell’ospite per accedere ai vasi sanguigni sottostanti. L’insetto utilizza le sue proboscidi, chiamate stilofori, per perforare la pelle. Si tratta di due parti sottili: uno chiamato labbro superiore e l’altro labbro inferiore. Questo con lo scopo di creare una piccola apertura nella pelle attraverso la quale la zanzara può accedere ai vasi sanguigni. Tuttavia, come si può notare nel video, prima di fare ciò la zanzara prepara con accuratezza il suo pungiglione in tutte le sue parti, in modo che riesca a perforare con precisione la zona interessata. Molto interessante anche il modo con cui il piccolo vampiro cerca il luogo perfetto per la perforazione.
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Per quanto sia tutto davvero affascinante, la reazione alla puntura di zanzara varia da persona a persona e nella maggior parte dei casi si presenta prurito e gonfiore intorno alla puntura a causa di una reazione allergica alla saliva della zanzara. Insomma, tutto molto interessante, ma solo all’immagine di questo video si può percepire un leggero prurito.
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