Se volete massaggiare il gatto, ecco qual è il modo giusto secondo gli esperti e i movimenti da evitare assolutamente.
I gatti sono animali domestici un po’ particolari. A volte potrebbero aver bisogno del loro spazio ed essere molto scontrosi, altre volte, invece, essere disponibili a tutto l’affetto e le coccole del mondo. È abbastanza facile capire quando il gatto è in un mood o nell’altro e basta seguire quello che desidera.
Quando è nel mood delle coccole, allora potete approfittarne per massaggiare il gatto e farlo nel modo giusto per garantirgli completo relax e benessere. Gli stessi esperti consigliano che movimenti fare con le nostre mani sul suo corpo in modo tale da provocargli un rilassamento completo.
I gatti, molto iperattivi, hanno bisogno di avere dei momenti più rilassanti e noi possiamo aiutarli usando semplicemente le mani nel modo giusto. Vediamo anche tutti i movimenti da non fare assolutamente per non scatenare una reazione di aggressività.
Massaggiare il gatto: ecco come farlo nel modo giusto
Dal momento che un gatto è molto lunatico e, in genere, è difficile e non si deve forzare a fare qualcosa che non vuole, dobbiamo aspettare il momento giusto. Una volta individuato e capito che il gatto si lascerà fare di tutto, ecco cosa fare.
Gli esperti consigliano di avvicinare piano piano un dito o la mano al musetto del micio e poi vedere la sua reazione. Se è tranquillo e se si struscia, allora è il momento di provare il massaggio. Questo deve essere fatto solamente con la punta delle dita che esercitano una lieve pressione su testa e musetto.
Nelle parti del corpo più grandi, come la schiena, si può usare tutta la mano ma la pressione deve essere lo stesso molto lieve. In teoria, se il movimento è fatto bene e gli piace si rilasserà, inizierà a fare le fusa e chiuderà gli occhi. Non è escluso che possa addormentarsi.
Questa è un’ottima strategia per calmare il gatto, liberarlo dallo stress e rafforzare il legame che abbiamo con lui. In questi momenti il gatto si rende vulnerabile e si fida di noi.
Cosa evitare
Naturalmente, ci sono dei movimenti e dei gesti che ad un gatto non piacciono assolutamente.
Forse una cosa vi sarà già venuta in mente ed è quella di non toccare mai la pancia. Si tratta di una zona del corpo del gatto molto sensibile e difficilmente permetterà, anche alla sua persona preferita, di toccarla. La reazione può essere molto forte e potrebbe allontanarsi arrabbiato.
Inoltre, ogni gatto ha dei punti preferiti in cui vuole essere toccato e dei punti in cui non vuole. Questo dipende molto dal passato che ha avuto. Il consiglio è questo: usare sempre estrema delicatezza e tenere sotto controllo l’espressione del micio.
Alla minima smorfia di disappunto bisogna subito togliere le mani e smettere quello che si stava facendo. Il gatto, probabilmente, si calmerà e non ci saranno conseguenze. Meglio evitare reazioni forti come morsi o graffi.