Ai gatti non piacciono i baci e le coccole del padrone: non si tratta di anaffettività ma c’è un motivo preciso

Ai gatti non piacciono i baci? Si tratta di un luogo comune duro a morire, ecco come e perché il micio si ritrae. 

Sono tantissimi i pregiudizi che avvolgono il misterioso ed intrigante mondo dei felini. È un dato di fatto, queste splendide creature adorate e considerate come divinità sin dalla notte dei tempi, amano avere la propria indipendenza, sono autonomi e preferiscono talvolta la solitudine. Sono caratteristiche che esistono ma non devono essere considerate come delle motivazioni per credere che i gatti siano anaffettivi.

La verità è tutt’altra, questi splendidi animali hanno bisogno di instaurare legami profondi, basati sull’estrema fiducia con il suo tutore o la sua autrice. I felini sono animali in grado di affezionarsi in modo viscerale ai loro umani, dai quali traggono la protezione e l’assistenza di cui hanno bisogno.

Sono molto intelligenti, e riescono a decifrare buona parte del linguaggio verbale e non verbale dei tutori, comprendendo le parole più utilizzate e decifrando gli stati d’animo. Dunque il gatto per sua natura è tutt’altro che un animale sprovvisto della capacità di affezionarsi, ma perché si sospetta ancora al contrario?

Il motivo è da ricercarsi nel perdurare dilagante di alcuni luoghi comuni, queste dicerie sono nate soprattutto perché si pensa erroneamente che i gatti disdegnino i baci e le coccole dei loro tutori.

Perché i gatti rifiutano i baci degli esseri umani?

In realtà c’è una causa ben diversa per la quale i felini si allontanano quando un essere umano cerca di dargli un bacio, e nulla ha a che fare con l’anaffettività. La motivazione è che i baci non vengono codificati dai felini come dimostrazioni di affetto, ma bensì come un’invasione del loro spazio vitale, per cui istintivamente tendono ad allontanarsi.

Per quanto infatti gli esseri umani e felini abbiano imparato a convivere pacificamente e a trarre il positivo dalla condivisione di spazi, tempo ed ambienti, restano due specie differenti per cui, le legittime e naturali peculiarità vanno rispettate e per fare ciò è necessario innanzitutto comprenderle.

Se dunque, per l’essere umano il bacio è un sintomo di affetto per il gatto è un’invasione, soprattutto ai primi approcci. Un gatto adulto abituato al contatto del suo umano potrebbe poi non farci più caso, ma se doveste, porgervi per dare un bacio ad un gatto che non vive abitualmente con voi, state attenti anche perché potrebbe ribellarsi. E, non si tratta di cattiveria ma di puro e semplice istinto di sopravvivenza che si attiva nel caso in cui il gatto ravvisi un possibile pericolo.