I gatti sono animali con un carattere particolare, che spesso possono tendere a mordere le mani delle persone. Ecco qual è il significato di questo gesto.
Si tende spesso a contrapporre chi ama i gatti rispetto a chi invece preferisce i cani, soprattutto perché hanno spesso caratteristiche e modi di comportarsi differenti, anche se c’è chi proprio per questo c’è chi sceglie di non rinunciare a nessuno dei due. I felini sono certamente più indipendenti, sanno gestirsi in maniera autonoma da soli, basta loro mettere cibo e una lettiera affinché possano mangiare e fare i bisogni anche se il loro padrone non si trova a casa.
A volte però un micio tende ad avere comportamenti particolari, che possono essere inspiegabili per chi non li conosce a fondo, al punto tale da dubitare che lui/lei possa provare affetto per chi vive con loro. Ed è questa una delle differenze principali per i cani, che amano solitamente farsi accarezzare e stare vicino alle persone, mentre i gatti arrivano addirittura a mordicchiare.
Chi ha avuto gatti almeno una volta nella propria vita sa bene come tendano a essere sfuggenti. Spesso accettano coccole e carezze solo quando lo desiderano. Loro sono in grado di dimostrarci la loro gratitudine facendoci le fusa, ma se li sorprendiamo in un momento in cui sembrano non abbiano voglia potrebbero reagire in modo inaspettato. Anzi, in alcune occasioni potrebbero anche graffiare o tirare fuori i denti quando meno ce lo saremmo aspettato.
Non è insolito ascoltare persone che raccontano di essere state mordicchiati dai loro animali apparentemente senza motivo, a volte addirittura lasciando evidenti i segni dei denti. In alcune occasioni i mici tenderebbero a farlo anche con la persona che solitamente tiene più a loro compagnia, come se non lo ricordassero minimamente.
In realtà, c’è un motivo dietro questo modo di agire, o meglio più di uno. E’ meglio analizzare bene la situazione prima di dare una risposta a questa domanda che incuriosisce tante persone.
A volte, come ha precisato la veterinaria Elena Borrione, si tratta di un sistema che loro utilizzano per farci capire di avere un dolore e manifestare quindi la volontà che si possa fare qualcosa di concreto per alleviarlo. Questo si verifica soprattutto con gli anziani, che possono arrivare a isolarsi quando sono stati toccati.
In altri casi, invece, questo avviene semplicemente per divertimento. Questo è per loro un modo di spingerci a continuare ad accarezzarli per poter reagire, non rendendosi conto che così potrebbero farci male.
Si tratta di un comportamento frequente nei cuccioli, ma che mantengono spesso anche in età adulta. Tante volte, invece, tendono a farlo perché in questo modo si augurano di attirare la nostra attenzione, in modo tale da spingerci a smettere di fare quello che stiamo facendo solo perché si sentono trascurati.
Nonostante il modo di agire dei gatti abbia sempre una spiegazione, si può non avere un grande piacere quando si subiscono i loro morsi, specialmente perché loro non sanno sempre dosare la loro forza. Non può che essere naturale chiedersi se sia possibile fare qualcosa per farli smettere o almeno diminuirne la frequenza.
La prima mossa da compiere sarebbe quella di cercar di dedicargli le giuste attenzioni di cui ha bisogno, almeno per un po’ di tempo al giorno. Questo ridurrebbe quindi al minimo i momenti in cui tende a farlo perché si sente trascurato. Anche carezze e coccole andrebbero comunque dosati, i felini non sono tipi che le amano a dismisura, ma solo quando e quanto vogliono.
Attenzione inoltre a non toccarli sulla pancia, la maggior parte di loro non lo apprezza ma anzi potrebbero reagire aprendo la bocca e mostrando i denti a questo gesto.
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