Come pulire le orecchie del cane senza incorrere in manovre che possono danneggiare la sua salute? Tutti i consigli da seguire.
I tutori e le tutrici dei cani si chiedono con assiduità come fare per procedere all’igiene quotidiana del proprio amico a quattro zampe senza commettere errori. Una delle parti del corpo che richiede maggior premura è l’orecchio, poiché per procedere alla pulizia occorre attuare un procedimento delicato che richiede accortezza e meticolosità.
Le orecchie per un cane fungono da vero e proprio radar, uno strumento che gli consente di orientarsi e di difendersi da possibili pericoli esterni. Rappresentano una parte del corpo molto sensibile che deve essere protetta dagli attacchi di parassiti e dei batteri, per questo è necessario curarne l’igiene affinché fido possa essere esente da fenomeni infiammatori.
Pulire con assiduità il condotto uditivo del cane è necessario per scongiurare il verificarsi di otiti o della formazione del cosiddetto catarro auricolare, un processo caratterizzato dall’eccessiva produzione di cerume.
Curare l’igiene delle orecchie del cane deve essere un’abitudine che il tutore deve eseguire almeno una volta o due volte al mese a seconda delle esigenze, anche se va precisato che la frequenza varia a seconda di diverse circostanze come la razza o lo stile di vita del cane. Va da sé infatti che se fido trascorre gran parte del suo tempo all’aperto, magari rotolandosi nel fango, le orecchie andranno pulite con una frequenza maggiore.
Cosa fare per non danneggiare il condotto uditivo del cane e pulire le orecchie scrupolosamente?
La procedura di pulizia non è difficoltosa, ma in alcuni casi i cani possono agitarsi rischiando di farsi male. Innanzitutto dunque è necessario scegliere un ambiente calmo, privo di rumori e rassicurante per il cane, munirsi di un batuffolo di cotone inumidito con una soluzione specifica e poi procedere alla pulizia all’esterno e all’interno delle orecchie. Occorre prestare attenzione perché non bisogna andare in profondità, poiché l’interno delle orecchie potrebbe subire danneggiamenti.
Può essere utilizzata anche una garza sterile attraverso dei movimenti delicati; attenzione non vanno mai usati i cotton fioc, perché oltre a rendere più duro il cerume, potrebbero apportare dei significativi danni all’apparato uditivo del cane. Per evitare dunque di incorrere in questi problemi innanzitutto è necessario fare un’ispezione dell’orecchio, bagnare poi la zona con una soluzione detergente ad hoc e, rimuovere lo sporco con movimenti delicati.
Il lavaggio delle orecchie del cane richiede molta cura e tempo per cui se, non si ha a disposizione un lasso temporale congruo, è opportuno evitare il fai da te e rivolgersi al veterinario. Inoltre è bene premiare il cane dopo la pulizia, concedendogli una crocchetta o facendogli fare una passeggiata, così assocerà questo momento ad un dono.