Molti padroni decidono di tagliare la coda ai cani per i vantaggi che ne scaturiscono, ma in realtà esistono anche alcuni svantaggi.
Tagliare la coda ai cani, è una pratica che al giorno d’oggi, suscita diverse polemiche fra gli amanti degli animali e gli esperti. In alcune razze può essere giustificato per motivi di salute, ma per altre rappresenta semplicemente una tortura inutile che dovrebbe essere evitata. In alcuni paesi del mondo questa operazione è stata resa illegale, poiché hanno riconosciuto la crudeltà che ne deriva.
La coda del cane è molto importante, poiché è uno dei principali strumenti di comunicazione. Con il suo movimento può indicare gioia, paura e tante altre emozioni.
Quindi da questo capiamo che con il taglio della coda, si vanno a limitare le capacità di comunicazione del cane con gli esseri umani e con gli altri cani. In ogni caso esistono diversi motivi per cui si pratica questa operazione e da essa oltre agli svantaggi, ci sono anche dei vantaggi.
Il taglio della coda al cane: le motivazioni
Un motivo storico legato a questa pratica risiede nelle esigenze della caccia. Infatti questi cani impiegati per prendere le prede, dovevano muoversi in ambienti boscosi, quindi la coda risultava essere d’intralcio. Principalmente perché potevano ferirsi e mettere a rischio la loro salute.
Alcune persone, invece, la vedono come un’esigenza estetica. Ci sono, infatti, cani che vengono considerati più belli con la coda tagliata. Un motivo alquanto inutile per la vita del cane, che non va preso come oggetto da mostrare ma come animale da amare. Infine ci sono le motivazioni legate alle necessità cliniche.
I vantaggi sono essenzialmente due. Il primo riguarda la salute generale: senza la coda il cane può ridurre il rischio d’infezioni e traumi. Il secondo riguarda una sicurezza maggiore per le persone, infatti può capitare che si calpesti la coda ad un cane e non tutti potrebbero avere reazioni pacate alla cosa.
Nonostante tutto si può ovviare a tutto ciò poiché gli svantaggi sono nettamente superiori. Per prima cosa il dolore e il rischio che ne deriva. La coda è composta da ossa, muscoli, nervi e vasi sanguigni, quindi se si taglia si possono causare danni permanenti.
Il secondo svantaggio riguarda gli incontri sociali, i quali diventano molto più difficili. Infatti lo strumento primario di comunicazione è proprio la coda, tagliandola per loro sarà molto più difficile farsi capire. Infine c’è il rischio di perdita di equilibrio e coordinazione. Questo comporta cadute maggiori e allo stesso tempo lesioni. Quindi in conclusione possiamo dire che il taglio della coda andrebbe assolutamente evitato.