Ma i cavalli dormono davvero in piedi? Tutto quello che c’è da sapere

I cavalli dormono veramente in piedi o è solo una diceria? C’è un po’ di confusione a riguardo sulle abitudini di questa specie.

Il momento del riposo e del sonno nello specifico può variare molto da specie a specie, ci sono i cani che dormono vicino ai padroni il più possibile, ci sono i pipistrelli che dormono al contrario e poi ci sono mammiferi come i cavalli che sembrano oggettivamente dormire in piedi.

Questa loro condizione spinge a pensare e riflettere su come sia possibile per il corpo riposare se la muscolatura non fa altrettanto, pensando alla condizione umana in generale.

Come dormono veramente i cavalli e perché

I cavalli dormono in media dalle 4 alle 15 ore, quindi è possibile affermare che trascorrono una buona fetta della loro giornata in questo modo. Per il riposo diurno questa specie, come molte altre, dorme in piedi. Solo alcuni minuti al giorno o, nei casi più fortunati qualche ora, può essere dedicata ad un sonnellino vero e proprio quindi sdraiandosi comodamente.

Ci sono molte posizioni che il cavallo può adottare: è in grado di dormire in piedi, steso, sdraiato, addirittura a pancia in giù. Tutto dipende non dalla sua volontà ma dalla condizione ambientale. Questa posizione del corpo viene infatti scelta perché si riesce a garantire la sopravvivenza della specie.

È un meccanismo di difesa di cui sono dotati gli animali, per questo possono dormire stando in piedi senza rilassare il corpo. In natura sono oggetto di altri predatori, se dormissero stesi sarebbero facilmente oggetto di attacchi.

Dormire in piedi invece non solo permette loro di scappare velocemente ma di non raggiungere mai quello stadio del sonno dove si rilassano totalmente e quindi si disconnettono dall’ambiente esterno.

Quando sono nelle stalle chiaramente la situazione è diversa, possono dormire anche sdraiati, non ci sono problemi ma spesso non lo fanno perché questo è un meccanismo naturale, non si sforzano di dormire in piedi ma semplicemente ci riescono.

Non avviene quindi, come per l’uomo, il rilassamento generale ed è per questo che non cascano sul pavimento quando si addormentano. Anche per molte specie di pesci vige lo stesso comportamento, possono dormire e continuare a nuotare per non affondare.

I cavalli poi hanno un apparato straordinario, robusto e resistente ma la vera particolarità sono proprio i tendini e i legamenti che bloccano il piegamento automatico che altrimenti avverrebbe naturalmente con una massa corporea imponente. Quindi entrano solo per brevi periodi nella fase di sonno profondo, per il resto è giusto parlare di “pisolini”.