I padroni dei felini parlano spesso di erba gatta, ma in pochi sanno le vere proprietà e gli effetti che ha sui nostri gatti.
Spesso paragonata alla ‘droga dei gatti’, l’erba felina è nota per indurre il gatto ad avere effetti sedativi e in molti casi eccitanti. Questa pianta è infatti spesso venduta per gli effetti che induce nei gatti, ma in pochi sanno che viene utilizzata anche per la medicina popolare in caso di febbre, raffreddore, emicrania e disturbi ginecologici; ma è bene specificare che gli studi al riguardo non sono stati approfonditi.
Conosciuta anche come gattaia, non bisogna confonderla con l’erba per i gatti, di cui i felini si nutrono in caso di necessità. Insomma, dietro a questa pianta in grado di creare un effetto piacevole ai nostri gatti, si cela qualcosa di molto più ampio.
I proprietari di gatti sapranno quanto questa pianta sia amata dai nostri amici a quattro zampe. Quando ne vengono a contatto infatti, in primo luogo potrebbero annusarla, successivamente mordicchiare e infine strofinare il muso. Dopo che questo accade, solitamente il gatto si comporterà in un determinato modo, in base all’effetto ottenuto.
Alcuni potrebbero rotolarsi a terra contenti e fare le fusa; altri inizieranno a correre e saltellare con un’incredibile energia. D’altro canto, alcuni gatti potrebbero produrre miagolii strani, e altri ancora, risultare letteralmente sedati. Ma cosa porta a tutto questo? In realtà ci sono delle spiegazioni scentifiche.
Erba Gatta: composizione e gli effetti sui gatti
L’erba gatta non è altro che una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, la stessa delle piante aromatiche. Secondo alcune recenti scoperte, questa pianta è in grado di indurre qualsiasi tipo di felino ad una reazione.
Sebbene prima si pensava che alcuni non rispondessero allo stimolo, alcuni studi hanno dimostrato che la risposta non è uguale per tutti. Alcuni gatti potrebbero infatti ottenere un effetto eccitante, altri sedativo. Gli effetti in media possono durare circa 10-15 minuti, ma come nel caso precedente, ogni gatto potrebbe reagire in maniera diversa e soggettiva.
Come vedremo più avanti, l’erba gatta contiene nepetalattone, sostanza simile ad alcuni feromoni prodotti da questi animali. Anche se questo non è accettato da tutti, questa pianta è considerata una sorta di droga creativa per i felini.
Non produce dipendenza e non prevede effetti tossici né per il gatto e per le nostre case, ma può causare assuefazione se proposta spesso. Ad ogni modo è bene consultare il veterinario prima di acquistarla, anche perchè può risultare davvero utile per addomesticare un felino.
I componenti dell’erba gatta
I componenti dell’erba gatta sono sia di natura naturale che chimica. All’interno degli oli essenziali troviamo infatti Nepetalattone ed epinepetalattone (terpenoidi), Cariofillene (un sesquiterpene biciclico), Timolo (un fenolo monoterpenico), Canfora (un chetone ciclico), Carvacrolo (un monoterpene fenolico), Pulegone (un chetone monoterpenico). Oltre agli oli essenziali, la pianta contiene anche flavonoidi, saponine e tannini, sostanze ritenute responsabili di alcune proprietà di questa pianta.