Come prevenire l’infestazione da pidocchi? Esistono dei metodi non invasivi e semplici da eseguire.
Settembre è alle porte e milioni di bambini si apprestano a tornare sui banchi di scuola. Molti genitori pur essendo da un lato entusiasti per la nuova esperienza scolastica che i propri figli affronteranno, sono altresì in apprensione poiché torna in auge un incubo, quello dei pidocchi. Non di rado infatti si assiste a questo fenomeno, ma come affrontarlo?
In questo periodo i pediculosi si moltiplicano ed è per questo che molti bimbi tornano a casa lamentando fastidi e pruriti. Ma come prevenire questa antipatica e fastidiosa problematica? Esistono delle strategie naturali?
Innanzitutto partiamo col dire che l’infestazione parassitaria che colpisce il cuoio capelluto dei bambini si manifesta con prurito, rossore e fastidio causati dalla puntura dei pidocchi, sono infatti animali che si nutrono del sangue umano.
Possono sopravvivere fino ad un mese dall’insediamento ed è importantissimo sapere che si riproducono con estrema velocità dunque è necessario agire repentinamente. È semplice individuarli perché hanno una natura simile alla forfora, ma si attaccano ai fusti dei capelli con resistenza e dunque non cadono. Tendono a proliferare nella zona della nuca, in prossimità delle orecchie.
Metodi efficaci ed economici per evitare la trasmissione di pidocchi
Va smentito un pregiudizio comune secondo il quale i parassiti vivono più facilmente in ambienti sporchi, l’infestazione parassitaria non ha alcuna comunanza con l’igiene scarsa semmai è il contrario!
I pidocchi infatti non riescono a sopravvivere a lungo in una chioma sporca poiché il sebo presente sul cuoio capelluto e sui fusti non permette loro di aderire. Il contagio può avvenire attraverso gesti semplici come giocare e abbracciarsi o utilizzare pettini in comune, o ancora indossando gli stessi cappelli o sciarpe.
Per evitare la trasmissione è importante mettere in atto delle abitudini sane che contrastano l’infestazione. I genitori debbono dunque controllare in modo meticoloso il cuoio capelluto dei bimbi, e farlo soprattutto alla luce del sole magari utilizzando una lente d’ingrandimento.
Altrettanto importante è spiegare ai bambini che non vanno utilizzati gli oggetti personali degli altri, dunque va loro detto con delicatezza di astenersi dall’utilizzare indumenti o ho spazzole di altri bambini.
Per per fare prevenzione è poi opportuno utilizzare un pettine ad hoc come quello a denti stretti per cercare i pidocchi, in commercio ne esistono tantissimi e di diverse fasce di prezzo. È possibile poi servirsi di spray preventivi, basterà spruzzarlo al mattino sui capelli prima che i bambini vadano a scuola.