Le giraffe sono note per il loro collo lungo ma anche per un’altra caratteristica: la lingua viola. Ecco perché è di questo colore.
Le giraffe sono definite le “modelle” della savana per via del loro aspetto: gambe lunghe, collo altrettanto lungo, occhi scuri, due piccole corna (gli ossiconi) e una lingua viola, un colore insolito. Abitano nelle aree boschive, nelle praterie e nelle savane (in Ciad, Sud Africa, Niger, Somalia e Africa).
Si nutrono di foglie degli alberi (che possono raggiungere grazie al loro collo lungo e alla loro lunga lingua viola), soprattutto sono ghiotte di alberi di Acacia, Commiphora e Terminalia.
Trascorrono gran parte della loro giornata mangiando: con la lingua viola riescono a strappare diverse foglie alla volta e possono mangiare fino a 34 kg di cibo al giorno. L’altezza è solo una delle caratteristiche inconfondibili delle giraffe: un cucciolo alla nascita sa già stare in piedi e correre ed è già alto 1,8 metri.
Un’altra caratteristica curiosa sulle giraffe è la loro lingua viola. È lunga circa 50 centimetri e serve loro per assaporare foglie e fiori ma anche per lavarsi occhi e orecchie. Il colore della lingua, viola, secondo alcuni zoologi, serve per proteggerle dai raggi del sole africano. Quindi il maggior pigmento presente sulla lingua, serve proprio per evitare delle possibili scottature.
La lingua viola delle giraffe ha anche un “potere”: nei secoli questa parte del corpo si è evoluta diventando molto dura, così come anche la pelle delle labbra. Se i rami degli alberi di cui mangiano le foglie hanno le spine, la muscolatura della lingua, oltre che la saliva, le proteggono ed è per questo che non si fanno male.
In questo modo le giraffe possono nutrirsi di tutte le foglie degli alberi di cui sono ghiotte senza farsi male e strappando più foglie nello stesso momento. Se ingeriscono una spina accidentalmente, la saliva densa e appiccicosa, la avvolge e ne inibisce la pericolosità in modo che non danneggi il loro apparato digerente.
La saliva ha anche proprietà antisettiche e questo è utile per disinfettare i tagli che possono procurarsi mangiando. La lingua viola delle giraffe, inoltre, può attorcigliarsi attorno ai rami degli alberi per poter strappare meglio le foglie di cui si nutrono. La bocca delle giraffe ha un’altra caratteristica curiosa: l’interno presenta un palato osseo utile anche questo per prevenire punture o tagli mentre si cibano di alberi con rametti spinosi.
Le giraffe hanno 32 denti proprio come gli esseri umani ma sono posizionati in modo differente: gli incisivi si trovano solamente nella mascella inferiore mentre nella mascella superiore si trova il palato osseo.
I molari invece si trovano sia nella mascella inferiore sia in quella superiore: questi denti vengono usati per masticare il cibo che mangiano prima di deglutirlo. La giraffe usano i denti, la lingua lunga viola e il palato rigido per tagliare e strappare il cibo prima che i denti posteriori possano iniziare la masticazione.
Il movimento del nastro giallo: mettere sul collare del cane questo colore trasmette un messaggio…
Bonus animali domestici: una novità importante iniziata nel 2024 che consente di risparmiare qualcosina per…
Gli squali vanno via e cambiano "casa" le conseguenze del cambiamento climatico sulle barriere coralline…
Da cosa sono attratte le zanzare e perché pungono proprio noi? No, non è la…
Le Isole Fær Øer sono diventate un campo di battaglia per i cetacei: inutili le…
Animali contano e parlano: la storia di Hans il cavallo matematico e il nuovo studio…