Un piccolo gattino appena nato, adorabile e indifeso nelle mani della padrona, pronto a conoscere il mondo che lo circonda.
Di solito i gatti si adottano quando hanno all’incirca 2 o 3 mesi, ma ci sono anche casi in cui ci si ritrova con gattini appena nati. Che sia per causa di una cucciolata della propria gatta oppure un ritrovamento per strada. Nel caso in cui la mamma sia presente, allora sarà lei a prendersene cura. Invece nel secondo caso è compito del padrone dargli le cure necessarie, in questo modo potrà crescere in buona salute.
maryrossi96l – (velvetpets.it)
La cosa da fare è tenerlo al caldo, nutrirlo per bene, pulirlo e stimolarlo a fare i bisogni. Seguire un gattino dalla sua nascita, corrisponde a creare un legame molto speciale fra uomo e felino.
I primi momenti possono apparire difficile, ma la cosa importante è seguire i consigli del veterinario e adottare i comportamenti giusti. Solo con le giuste informazioni e l’impegno, si potrà dare una vita piena d’amore al proprio micio.
Il gattino appena nato è piccolissimo: il video è dolcissimo
Nel video si vedono in primo piano un paio di mani poggiate sull’erba, stanno nascondendo qualcosa sotto di esse. Dopo qualche secondo possiamo vedere queste mani aprirsi e scoprire un gattino minuscolo, che si guarda intorno smarrito.
Il piccolo micetto non sa ancora bene cosa accade attorno a sé, ma di sicuro si mostra incuriosito visto che è nato da pochissimo. Una scena toccante e adorabile che fa sciogliere i cuori di chiunque la osservi.
Quando sono così piccoli è importantissimo fare attenzione alle loro necessità, ma soprattutto bisogna sapere quello di cui hanno bisogno. Come prima cosa bisogna fornire un posto caldo, tranquillo e al riparo da fastidi. Basterà munirsi di un lettino o una scatola e posizionare delle coperte, inoltre si dovrà controllare spesso che il supporto in cui si trova non si raffreddi. Per quanto riguarda l’alimentazione bisogna comprare del latte specifico per gatti, quello di vaccino o altri tipi sono assolutamente vietati.
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Prima delle 3 settimane di vita il gatto non sa nemmeno fare i propri bisogni per conto suo, quindi andranno stimolate le zone genitali per aiutarlo. Come prima cosa va massaggiato l’addome e le parti intime con una garza umida, in questo modo si stimolerà la minzione e la defecazione.
I gatti, inoltre, possono bagnarsi e prendere un raffreddore, quindi è molto importante controllare questo aspetto. Nel caso basterà un panno per poterli asciugare e rimettere nel loro lettino.
