Sub eroe (coraggioso) salva lo squalo impigliato sulla barriera corallina: il video

Una storia di coraggio che ha permesso ad uno squalo di tornare libero, grazie a un sub eroe intervenuto sul posto.

Il video è sbalorditivo e mostra l’intervento di un sommozzatore nelle acque della Florida dove uno squalo di dimensioni notevoli era impigliato alla barriera corallina con una lenza dove c’era un enorme amo.

Squalo bloccato barriera corallina sub video
Il sub salva la vita allo squalo/Foto Youtube @tazzfelde (velvetpets.it)

Il povero animale disperato era bloccato, non poteva nuotare e aveva questo grande uncino conficcato nella bocca. L’istruttore subacqueo si è trovato a contatto diretto con l’animale, uno squalo nutrice e così è intervenuto per salvargli la vita dopo aver ricevuto altre segnalazioni di sub che avevano notato l’animale in zona.

Sub salva la vita allo squalo: il video è da brividi

Un intervento immediato e tempestivo che gli ha permesso di trovare subito una soluzione, anche grazie alla sua esperienza sul campo. Al largo di John Beasley Park, sull’isola di Okaloosa a Fort Walton Beach, si trovava l’animale in trappola, nonostante fosse molto grande non riusciva a liberarsi perché l’uncino era veramente grande.

sub salva la vita allo squalo
Squalo libero grazie al sub eroe (velvetpets.it)

Nel video si vede l’uomo arrivare per salvare lo squalo, non solo per spezzare il filo ma anche per rimuovere l’uncino dalla bocca dello squalo che però non vuole collaborare. A quel punto infatti il sub deve trovare un’alternativa per bloccargli la testa e riuscire finalmente a liberarlo. Alla fine, liberato dal vincolo, lo squalo colpisce proprio la telecamera e alla fine nuota via, finalmente libero.

Precedentemente un altro sub aveva provato a liberare l’animale, come successivamente raccontato ma non era riuscito a fare niente. Solo grazie ad un intervento mirato e alla strumentazione adatta è stato possibile liberare l’animale.

Gli squali nutrice non sono aggressivi con l’uomo, questo spiega anche perché è stato possibile avvicinarsi e addirittura bloccargli la testa. Hanno però molti denti seghettati che, in caso di attacco, sono ovviamente letali. Tipicamente li usano per scavare i fondali e trovare prede, mordono solo quando si sentono minacciati, cosa che poteva accadere in questo caso perché l’animale poteva non comprendere che si trattasse di un salvataggio.

La professionalità dell’uomo ma anche la sua capacità di vedere oltre, di mantenere la calma e di avere tutto il necessario per intervenire ha portato a questo salvataggio.

Per l’animale poteva andare molto peggio se qualcuno non si fosse fatto carico del suo problema, non riusciva infatti a divincolarsi, nonostante la grande forza, questo gli avrebbe impedito di resistere a lungo. Una storia a lieto fine quella dell’incontro tra il sub e lo squalo.

Gestione cookie