Questo cane stringe il suo cucciolo pensando sia il loro ultimo abbraccio: poi avviene un vero e proprio miracolo

Questo cane stringe il suo cucciolo pensando sia il loro ultimo abbraccio, poi avviene un vero e proprio miracolo.

Il genere umano delle volte sa essere davvero spietato e a darne la prova è stata la storia di un uomo che adottò una femmina di pitbull ignaro dell’impegno che ne sarebbe derivato. Da quanto riportato, il padrone in questione si sarebbe stancato del suo cane, forse per il fatto che come molti, non si era informato sulle abitudini e sull’educazione di un animale. Questo per buon senso va fatto prima di adottare un animale, ma alcuni preferiscono riservargli una fine drammatica. Oggi racconteremo la storia di un cane che stava per essere soppresso, ma che prima abbracciò il suo cucciolo in maniera struggente. Per fortuna, è accaduto un vero miracolo.

La storia in questione ha un sapore drammatico, ma un lieto fine davvero incredibile. Come accennato in precedenza, un uomo aveva adottato una cagnolina molto tenera, che successivamente si scoprì fosse incinta. Tuttavia, sia prima che dopo il parto, il padrone era stanco del cane, tanto che decise di riservarle una fine tremenda, l’eutanasia.

L’ultimo abbraccio tra mamma e cucciolo: il miracolo inaspettato

Sopprimere un cane senza valida ragione non è una pratica legale, o quantomeno umanamente accettabile. Probabilmente il cane è stato maltrattato e non disponeva della corretta educazione e cure per essere adottata facilmente da un’altra famiglia. Il canile prese quindi con sé la femmina di Pitbull e il suo cucciolo. Una volta vista la scena strappa lacrime dell’abbraccio caloroso tra mamma e cucciolo e un destino ormai certo, i volontari del canile decisero di contattare Giselle, una donna che si batte per i diritti degli animali.

La donna appena ricevette la chiamata rimase letteralmente sconvolta, ma non le rimaneva molto tempo per pensare, doveva agire immediatamente. A quel punto infatti, corse subito al canile sperando che l’eutanasia non fosse già stata fatta. Per fortuna, l’unica scena che vide Giselle fu quella del cane che abbraccia con affetto il suo cucciolo. La donna riuscì quindi ad evitare l’eutranasiae a salvare entrambi da una morte certa, ma l’obiettivo adesso era quello di trovare una casa per entrambi nel minor tempo possibile.

Giselle, da brava amante degli animali, ha sempre avuto numerose conoscenze in merito, tanto che sia la madre che il cucciolo trovarono una famiglia fantastica che gli accolse in maniera esemplare, evitandogli così, oltre alla morte, un lungo periodo nel canile.