Ci sono dei luoghi dove il pericolo di essere punti dalle api aumenta vertiginosamente. Ecco a cosa fare attenzione.
Molte persone sono terrorizzate dalle api. Basta il loro ronzio per scatenare veri e propri episodi di isterismo collettivo. La paura principale, ovviamente, è quella di essere punti. Nonni e genitori sono convinti che evitando di infastidire questi insetti il rischio di essere “colpiti” verrà ridotto al minimo.
C’è del vero in queste parole, però, bisogna tenere presente che non diventano aggressive quando temono per la loro vita, ma solo quando c’è in gioco quella della colonia. Per questo motivo, ci sono dei luoghi dove espongono maggiormente al rischio di attacco. Tale consapevolezza aiuterà grandi e piccini a scongiurare qualsiasi pericolo.
Le api pungono di più in certi luoghi: ecco come riconoscerli
Le api sono animali fortemente sociali. Vivono all’interno dell’alveare e considerano la colonia l’elemento più importante per loro. Sono pronte a tutto pur di difenderla, proprio come farebbe una persona con la propria famiglia. Quando volano nei giardini, per posarsi sui fiori e trovare il nettare necessario, il rischio di essere punti è ridotto al minimo. In questo caso, infatti, l’unico scopo dell’animale è quello di nutrirsi. Vola da solo, passando da una pianta all’altra. Tali aree prendono il nome di punti di raccolta.
Il pericolo, al contrario, diventa marcato quando ci si inizia ad avvicinare a un alveare. A mano a mano che la distanza si riduce, infatti, questi insetti iniziano a percepire la presenza dell’intruso. Nel momento in cui si raggiungere il perimetro difensivo, il rischio di andare incontro a spiacevoli incidenti sarà elevatissimo.
Per capire se ci si trova vicino alla sede di una colonia basterà rimanere in ascolto. Le api, infatti, quando vogliono mettere in allarme l’intero sciame, iniziano a produrre un ronzio particolare con le loro ali. Possono arrivare addirittura a 500 battiti al secondo. Con la crescita del numero degli esemplari coinvolti, il rumore diventerà sempre più forte. Si tratta anche di un modo per avvertire l’intruso. Se egli decide di proseguire, l’attacco sarà assicurato.
È importante ricordare che le api possono pungere una sola volta perché il pungiglione, rimanendo incastrato all’interno della vittima, strappa loro gli organi interni. In caso di allergia, però, anche il contatto con una piccola quantità di veleno può rivelarsi molto pericoloso. Da esso, infatti, possono scatenarsi reazioni allergiche anche fatali. Un individuo sano, al contrario, oltre all’ovvio dolore, non andrà incontro a conseguenze fatali.
Diverso dalle api, invece, è il calabrone che si può allontanare anche con dei rimedi naturali.