Capodogli e profumi sono strettamente legati anche se in modo del tutto insolito e soprattutto non proprio piacevole.
Quando il capodoglio mangia qualcosa che non riesce a digerire correttamente, si forma nel suo intestino un blocco che viene però determinato in un materiale estremamente costoso, si tratta di ambra grigia.
Per l’animale è una sofferenza perché ovviamente questo è causato da un problema di tipo fisico che ne può portare addirittura alla morte, ma per gli uomini quello che è chiamato “vomito di balena” è in realtà un pozzo d’oro perché questo materiale vale tantissimo.
Perché i capodogli e l’ambra grigia sono così importanti per i profumi
L’ambra grigia, da non confondere con quella fossile, è un prodotto che viene creato dai capodogli in modo naturale o quando mangia grandi quantità di cibo come i calamari che sono duri e quindi non facili da digerire o per l’ingestione di prodotti duri che sono complessi per l’apparato digerente.
In risposta, l’intestino avvolge il prodotto e genera questo materiale. In alcuni casi l’animale vomita e quindi l’ambra viene trovata in mare, in altri invece resta nel suo corpo.
Ha un valore immenso perché viene utilizzata ampiamente nel settore dei profumi: è infatti quel prodotto da cui si ricava l’abreina che è un fissativo, una sorta di alcol che permette al prodotto di non evaporare completamente. Più un profumo è di qualità e maggiore è la presenza della sostanza al suo interno.
Le qualità bianche sono le migliori perché hanno un contenuto di ambreina superiore, questo è per le aziende un fondo d’oro e ha un valore in termini economici veramente straordinario.
A partire dal Novecento questo prodotto ormai viene prodotto in laboratorio per la maggior parte ma ci sono aziende che preferiscono utilizzare ancora oggi quella naturale perché secondo gli esperti del settore, il profumo con un ingrediente naturale non è paragonabile a quello di tipo sintetico in termini di fragranza e di durata.
Per questo c’è un mercato intorno all’ambra grigia, soprattutto in alcuni Paesi del mondo. Ad acquistarne la maggior parte è la Francia dove l’industria cosmetica è molto avanzata. I prezzi sono alle stelle e tutto dipende da quanta se ne trova in giro quindi proprio come gli altri beni può avere delle oscillazioni.
Negli USA i capodogli sono una specie a rischio quindi il business è illegale e il prodotto vietato, in altri Paesi come all’interno dell’Europa la compravendita invece è permessa ma ci sono regole da seguire.