Si tende ad abbellire la casa di pesci con diverse decorazioni ma ci sono 10 oggetti da non mettere mai nell’acquario.
Prima di creare un acquario, si fanno diverse ricerche e si consultano negozi specializzati. Una volta scelta la dimensione, capito come si avvia e quali specie farci vivere, si passa alla fase di “progettazione” dell’acquario iniziando a predisporre tutto quanto serve per abbellirlo.
Il problema è che proprio in questo momento, si potrebbero commettere degli errori che potrebbero avere effetti devastanti sui pesci, dato che non tutti gli oggetti possono essere inseriti nell’acquario. Alcuni infatti possono andare a ledere l’incolumità degli abitanti dell’acquario.
I 10 oggetti da non mettere mai nell’acquario: i pericoli e gli effetti potrebbero essere devastanti
Alcuni oggetti potrebbero rilasciare delle tossine nell’acquario, degradarsi o essere taglienti. Ancora, potrebbero essere ingeriti dal pesce o andare a modificare chimicamente l’acqua. Insomma, non vanno sottovalutati gli effetti devastanti di scelte che stilisticamente e visivamente potrebbero essere belle da vedere ma molto pericolose (addirittura letali) per i pesci.
- Plastica: molte decorazioni sono realizzate in questo materiale che, però, se resta a contatto con l’acqua per periodi lunghi, può rilasciare delle sostanze chimiche potenzialmente tossiche. Scegliere solo oggetti in plastica classificati come sicuri (cioè contrassegnati con un triangolo composto da tre frecce). E, anche se sicuri, potrebbero scheggiarsi o rompersi e rilasciare comunque tossine nell’acqua. Quindi, sempre meglio evitare la plastica, a prescindere dal fatto che sia sicura o meno.
- Ceramica: gli oggetti realizzati in questo materiale e contrassegnati come sicuri, vanno bene. Se non contengono sostanze dannose per tutte le specie presenti nell’acquario, allora si potranno utilizzare per decorare. In ogni caso è fondamentale che non contengano piombo.
- Oggetti consumabili: i pesci masticano e mordono tutto ciò che c’è nell’acquario e quindi posizionare qualcosa di consumabile, potrebbe essere pericoloso perché potrebbero ingerirlo.
- Legno non trattato: il legno trattato di cui sono realizzate tantissime decorazioni acquistabili nei negozi specializzati, vanno bene. Quindi è sempre meglio prima trattarlo, anche da soli, prima di inserire oggetti di questo materiale nell’acquario.
- Sabbia della spiaggia: evitare di aggiungerla perché potrebbe essere inquinata o contenere residui chimici dannosi per i pesci. Meglio aggiungere quella acquistata in un negozio specializzato e di fiducia.
- Conchiglie, coralli e rocce: aggiungono calcio all’acqua e questo non è necessario negli acquari d’acqua dolce. Meglio evitare di aggiungerle perché possono modificare chimicamente l’acqua ed anche la sua durezza.
- Oggetti degradabili: se questi si degradano, rilasciano tossine e sostanze chimiche che potrebbero sporcare l’acqua e renderla torbida.
- Mani: a volte può capitare di mettere le mani nell’acqua dell’acquario e fin qui non c’è nessun problema. L’importante è che non ci siano sopra sapone o creme che potrebbero essere dannosi per i pesci.
- Oggetti taglienti: mai mettere all’interno dell’acquario oggetti in vetro o che potrebbero essere pericolosi per la salute dei pesci. Se i pesci si tagliano, potrebbero manifestarsi delle infezioni.
- Specie di pesci molto grandi: ad esempio il Pangasio, un grande pesce gatto, che è un nuotatore molto attivo e può crescere fino a 1,20 m di lunghezza in natura. Anche in un acquario molto grande e di grande portata, sarebbero da evitare delle specie di pesci troppo grandi che potrebbero morire prima del tempo in spazi troppo ristretti.
Non tutto ciò che è bello può essere inserito nell’acquario perché potrebbe comportare danni per i pesci. Meglio rivolgersi a negozi specializzati e personale competente per scoprire cosa va bene inserire nell’acquario e cosa è meglio evitare.