Il criceto è uno degli animali da compagnia più adorabili in assoluto, ma prima di adottarne uno è bene conoscere le cause più comuni di morte improvvisa.
I criceti rientrano senza dubbio tra gli animali da compagnia più adorabili in assoluto, per le loro guanciotte che talvolta riempiono di semi e per la loro natura giocosa. Tuttavia, come ogni essere vivente, anche i criceti possono essere soggetti a malattie e condizioni che possono portare ad una loro morte improvvisa.
Prima di adottarne uno, quindi, oppure se a casa si ha già un piccolo amico che ci tiene compagnia, potrebbe essere importante conoscere queste possibili cause di decesso in modo tale da poter garantire il suo benessere e la sua salute.
Tra le cause più comuni che purtroppo portano alla morte improvvisa del criceto c’è l’età avanzata. I criceti hanno una durata di vita media che va dai 20 mesi ai 3 anni. Nonostante vorremmo che vivessero più a lungo, è essenziale comprendere che ogni essere vivente ha un ciclo vitale naturale.
Anche lo stress potrebbe giocare un ruolo fatale per il piccoletto. Sembrerà strano, ma i criceti possono essere soggetti a stress, sia acuto che cronico. Lo stress eccessivo può portare a problemi cardiaci o compromettere il sistema immunitario del roditore.
Sono proprio i problemi cardiaci, tra l’altro, a rientrare tra le cause più comuni di morte nei criceti. L’infarto è una causa di morte niente affatto rara nei criceti e può essere scatenato proprio da stress o altre malattie cardiache genetiche o ereditarie.
Un’altra causa di morte improvvisa del piccolo roditore è la diarrea: la “coda bagnata” o diarrea colpisce spesso i criceti, soprattutto quelli giovani. Può essere causata da batteri come Lawsonia intracellularis e può essere letale, specialmente nei criceti dorati.
I criceti sono inoltre suscettibili alle infezioni delle vie respiratorie, e la polmonite è purtroppo una delle principali cause di morte immediata di questi animali.
Altra causa di morte abbastanza comune è il cancro: i criceti possono essere colpiti da diverse forme di cancro, come il melanoma, i tumori cutanei, e altri tumori che colpiscono il tratto gastrointestinale o il sistema ematopoietico.
Le infezioni virali, batteriche, parassitarie o fungine possono portare a tumori o ascessi e possono essere fatali per i criceti.
A rappresentare un problema per la salute di questi piccoli animali, in particolar modo delle cricetine femmine, sono inoltre le disfunzioni renali. Le cricete femmine sono infatti più vulnerabili alle patologie renali, che possono essere influenzate dalla dieta eccessivamente ricca di proteine.
Le malattie policistiche possono colpire invece criceti più anziani, causando la formazione di sacche piene di liquidi, soprattutto nel fegato.
Una patologia comune nelle cricete femmine anziane è invece l’amiloidosi: questa comporta il deposito della sostanza amiloide che compromette il funzionamento degli organi.
Infine, questi animali possono sviluppare il diabete, specialmente alcune razze come il criceto cinese. I sintomi includono eccessiva sete, perdita di peso e odore pungente delle urine.
Se si notano quindi segni di malattia nel criceto, come letargia, cambiamenti comportamentali o sintomi evidenti di una delle condizioni sopra menzionate, è essenziale portarlo immediatamente da un veterinario specializzato. Un trattamento tempestivo può fare la differenza e garantire la migliore qualità di vita per il piccolo e adorabile animale da compagnia.
Prendersi cura di un criceto richiede responsabilità e attenzione costante. Conoscere le possibili cause di morte improvvisa può quindi essere di grande aiuto nel proteggere la salute e il benessere del piccoletto, così da condividere insieme anni di gioia e compagnia.
Il movimento del nastro giallo: mettere sul collare del cane questo colore trasmette un messaggio…
Bonus animali domestici: una novità importante iniziata nel 2024 che consente di risparmiare qualcosina per…
Gli squali vanno via e cambiano "casa" le conseguenze del cambiamento climatico sulle barriere coralline…
Da cosa sono attratte le zanzare e perché pungono proprio noi? No, non è la…
Le Isole Fær Øer sono diventate un campo di battaglia per i cetacei: inutili le…
Animali contano e parlano: la storia di Hans il cavallo matematico e il nuovo studio…