Gatti, i migliori tiragraffi in circolazione: come scegliere il migliore e quello più adatto

Il tiragraffi è un oggetto che non manca mai nell’abitazione in cui vive un gatto ma questi strumenti non sono sempre uguali.

Si differenziano per prezzo e anche per tipologia, quindi vale la pena valutare ogni caratteristica per definire quale sposi meglio le esigenze del proprio peloso ma anche dell’ambiente circostante.

Prodotti per gatti tiragraffi
Tiragraffi, differenze e caratteristiche (velvetpets.it)

Alcuni sono straordinari ma enormi, altri invece di materiali scadenti, attenzione a ciò che si sceglie perché può anche diventare pericoloso per la salute dell’animale.

Gatti e tiragraffi: come scegliere quello giusto

I gatti hanno l’abitudine di provvedere in autonomia a rifarsi le unghie ed è per questo che abitualmente iniziano a grattare contro qualcosa. Lo fanno in casa e fuori, il problema è che se sono all’aperto magari trovano un bell’albero ma se sono in casa iniziano a farlo sui divani, sul pavimento, sui mobili. A meno che non vogliate una casa piena di graffi, bisogna per forza procedere con un tiragraffi che offra il giusto supporto.

Ci sono vari tipi di tiragraffi, tra le tipologie da valutare ci sono quelli in cartone, a torre, a forma di albero, quelli che si appendono alla porta e quelli in sisal. I tiragraffi in cartone sono i più economici, c’è veramente ampia scelta ma sicuramente bisogna considerare il prezzo, se costano molto poco non sono idonei. La cifra deve essere almeno sui venti o trenta euro, altrimenti il gatto lo distruggerà subito e bisognerà comprarne uno nuovo immediatamente.

Prodotti per gatti tiragraffi
Tiragraffi, quale scegliere (velvetpets.it)

Il secondo modello è quello a torre, ideale per il gatto. L’animale infatti non solo ama farsi le unghie ma anche arrampicarsi e stare in alto. Questo è un vero beneficio ma di contro serve spazio perché non è così facile da sistemare e si rischia che, saltando, il felino finisca anche su altri oggetti quindi attenzione.  ma saliamo di prezzo di un bel po’, quindi certamente bisogna considerare la spesa, l’effettivo utilizzo e anche sapere bene dove collocarlo prima dell’acquisto.

I tiragraffi che si appendono alla porta sono più gestibili in termini di ingombro e pensati anche per chi non ha tantissimo spazio a casa e vuole comunque avere una certa disponibilità. In alternativa c’è quello in sisal, tipo juta, ottimale per le unghie e anche esteticamente molto gradevole da vedere.

Alcuni modelli non sembrano nemmeno tiragraffi, infatti oltre alla classica colonna ci sono anche quelli di design ad esempio a forma di onda. Questa è la scelta perfetta quando bisogna collocarlo in un ambiente come il soggiorno e non si vuole deturpare il design.

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