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Gatti, perchè mangiano l’erba gatta e quale altro tipo di erba possono consumare

L’erba gatta è largamente utilizzata per i gatti: questi hanno un’alimentazione specifica e anche abitudini particolari.

I gatti sono onnivori quindi mangiano di tutto, quando sono in natura provvedono da soli alla loro nutrizione e attraverso le prede acquisiscono tutto ciò di cui hanno effettivamente bisogno.

Quali tipologie di erba gatta si possono dare (velvetpets.it)

Questo vale per i nutrienti ma anche per l’acqua, sono anche però consumatori di erba per un motivo specifico.

Erba gatta: perché deve essere sempre in casa

L’alimentazione del gatto va curata e personalizzata poiché quando si trova in un ambiente domestico non può mangiare unicamente crocchette e cibo in scatola perché non sono sufficienti alla sua nutrizione e al suo benessere.

In natura il gatto non si ciba di alimenti di scarto cotti a temperature elevatissime ed è giusto che anche a casa riceva ciò che naturalmente dovrebbe mangiare.

Tra le cose di cui ha bisogno questo animale c’è l’erba gatta ovvero un tipo di erba che il gatto consuma quando si vuole purgare ovvero quando si accorge in autonomia di avere dei problemi intestinali o digestivi. Usa questo prodotto per svuotarsi e quindi per provocare il vomito.

In questo modo va a eliminare dal suo organismo dei prodotti indesiderati o tossici che sa essere pericolosi. In questo i felini sono molto autonomi quindi sanno bene cosa consumare e come farlo nel modo migliore.

Perché il gatto mangia l’erba (velvetpets.it)

La cosa importante è offrirgli questa libertà anche a casa quindi dare al gatto l’erba a disposizione per i suoi bisogni. Gli animali sanno come regolarsi di fronte a queste situazioni e quindi per accelerare il transito intestinale o risolvere una cattiva digestione, l’erba gatta è un valido aiuto naturale.

Questa si trova comunemente nei negozi per animali quindi richiede una piccola spesa e si può tenere sia naturale oppure secca, ovviamente il primo caso è meglio così il gatto quando ne ha bisogno può mangiarla direttamente dalla piantina.

Questa pianta è ricca di acido folico e vitamina B ed è importante anche per la formazione dei tessuti, per la circolazione, per il sistema immunitario e per l’anemia. Per il gatto quindi non è solo un lassativo naturale o un modo per indurre il vomito ma fa anche bene.

L’animale sa bene quanto deve mangiarne affinché sia utile al suo fabbisogno giornaliero e quanto deve consumarne invece per andare ad espellere tutto. Come lassativo permette di combattere la stitichezza o le difficoltà del momento dopo pasti particolari. Ci sono comunque varie piante utili ai gatti, anche basilico e rosmarino sono molto apprezzate.

Valentina Giungati

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