L’estate porta con sé diversi pericoli per i nostri animali domestici: ecco come proteggerli dal caldo dentro e fuori da casa.
Estate, tempo di mare, sole e vacanze. Il caldo ha ormai colpito in pieno l’Italia e le alte temperature non affliggono soltanto noi umani. Non possiamo certo dimenticarci nei nostri animali domestici, che soffrono il caldo come noi, se non peggio.
In generale l’estate porta con sé diversi pericoli per gli animali, in particolar modo per i cani, che ci accompagnano nelle nostre passeggiate, che portiamo con noi in vacanza e al mare. Proprio fuori casa sono soggetti ad una serie di pericoli assolutamente da non sottovalutare.
Il primo sono i forasacchi, quelle piccole spighette secche che troviamo ovunque cresca anche solo un filo d’erba. I forasacchi sono piccoli ma appuntiti e s’insinuano nel pelo tanto in profondità da a volte non accorgerci della loro presenza. Possono perforare la cute, provocando infezioni anche gravi; diventano più pericolosi se entrano nel naso o nelle orecchie, dove possono anche perforare il timpano.
Un altro pericoloso sono le punture di api e vespe, che oltre ad un’irritazione locale possono causare delle gravi reazioni allergiche. Ciò che possiamo fare è controllare bene l’animale dopo ogni uscita, assicurandosi di non sentire corpi estranei sul corpo e di osservarlo bene per comportamenti anomali (starnuti eccessivi, difficoltà respiratoria, leccarsi con insistenza).
Caldo, estate e cani: come tenerli al sicuro dai pericoli durante la calda stagione
Purtroppo anche il mare può costituire un pericolo per la salute del nostro cane; il sale e la sabbia sono due elementi che possono causare irritazioni cutanee. Addirittura l’acqua salata può colpire il nostro fido dall’interno: se ingerita in grandi quantità può causare ipersodiemia o avvelenamento da ingestione di elevate quantità di sale.
L’acqua marina può irritare la pelle dei quattro zampe, soprattutto quelli a pelo lungo, dove il sale tende a sedimentarsi tra le pieghe cutanee e tra i polpastrelli. La sabbia causa lo stesso tipo di dermatiti e, se ingerita, può causare costipazione.
Se pensate che i pericoli si trovino soltanto fuori casa potreste commettere un grosso errore, perché il pericolo più grande per i nostri animali è il caldo che può provocargli problemi anche nella sicurezza delle mura domestiche.
Il colpo di calore può arrivare in ogni momento, quando meno ce lo aspettiamo; sono più soggette le razze con la testa corta e larga, dette brachicefale. Quando il cane viene colpito da un colpo di calore è bollente al tatto, tende a barcollare e respira velocemente e affannosamente.
Nelle fasi più gravi, si arriva alla febbre molto alta, alla congestione delle mucose, convulsioni e coma. Per vitare tutto ciò, teniamo lontano il cane da tutte le fonti di calore e dall’esposizione diretta al sole; non immergete mai il cane in acqua, piuttosto bagnatelo con dei panni immersi in acqua fredda sul collo, sotto la testa e sulla pancia.
Prese queste primi accorgimenti, il consiglio è quello di rivolgersi il prima possibile ad un veterinario, per scongiurare gli effetti più gravi del colpo di calore