É normale che sia presente la terza palpebra nei gatti, ma in alcuni casi può essere necessario curarla e fare attenzione.
Gli occhi dei gatti sono una delle parti più interessanti della loro anatomia, profondi e penetranti. Sono una parte anche tanto delicata negli animali, per questo è bene conoscere il loro stato di normalità e di alterazione, in modo da capire quando è il caso di intervenire o quando è tutto al suo posto.
Tre tante peculiarità degli occhi dei gatti, la terza palpebra è uno degli aspetti che a volte potrebbe sorprendere e necessitare di una risposta, per capire di cosa si tratta e quando è bene fare attenzione. La terza palpebra nei gatti è un’interessante elemento che fa parte della loro anatomia.
Cos’è la terza palpebra?
La terza palpebra è conosciuta anche come membrana nittante, che si trova nell’angolo interno dell’occhio del gatto e può coprirlo parzialmente. Si muove in modo orizzontale e può apparire soprattutto quando il gatto chiude e apre l’occhio.
É una membrana sottile che è particolarmente utile per i gatti, ma che appartiene anche ai cani. Grazie ad essa i gatti possono proteggere meglio i loro occhi e mantenerli lubrificati più a lungo.
La terza palpebra infatti contiene una ghiandola che produce una sostanza simile alle lacrime. É molto utile anche per proteggere gli occhi da altri agenti esterni, come colpi o aggressioni.
Sintomi e cause
Nonostante sia molto utile per i gatti, la membrana nittante in alcuni casi potrebbe dare alcuni problemi alla vista del gatto. I problemi che possono presentarsi possono essere delle infiammazioni, che possono portare a una persistente presenza della membrana davanti all’occhio del gatto, accusare arrossamento, eccessiva lacrimazione, gonfiore localizzato.
Nel caso in cui dovesse esserci un problema simile, i sintomi possono palesarsi anche con la disidratazione, inappetenza, letargia, terza palpebra visibile continuamente davanti all’occhio, ecc. A causare questa infiammazione nei casi meno gravi può essere un danno alla terza palpebra come tagli, la presenza di batteri e polveri, allergie, ecc. che infettano l’occhio.
A causare questo tipo di infezioni e fastidio agli occhi, può essere soprattutto un principio di congiuntivite infiammatoria o infettiva, molto comune nei gatti ma che va trattata nell’immediato.
Questo tipo di infezioni alla terza palpebra, possono verificarsi soprattutto su gatti e cani di razza, a causa della loro salute più delicata. In casi più gravi, se i problemi dovessero peggiorare o essere persistenti, è opportuno rivolgersi tempestivamente a un veterinario. In casi più gravi potrebbe presentarsi un prolasso della terza palpebra.
Cura
Per curare la terza palpebra dell’occhio, nei casi meno gravi, il veterinario potrebbe semplicemente prescrivere la somministrazione di qualche goccia di collirio al giorno.
Se dovesse trattarsi di un prolasso, sarà necessario intervenire subito con un’operazione chirurgica, per riportare la membrana al suo posto. I problemi legati alla terza palpebra possono presentarsi anche nei cani.
