I furti di cani sono in aumento ed è stato lanciato un allarme per invitare i cittadini a prendere provvedimenti.
Il furto dei cani, pratica tanto orribile quanto malsana, è ormai sempre più diffuso. I malviventi infatti hanno trovato un ampio mercato nella vendita di animali domestici, in particolare cani di razza, ed è per questo che anche cani e gatti ora sono oggetto di attenzioni particolari.
Fare attenzione è fondamentale perché i rischi sono molto elevati e il periodo è da bollino rosso, soprattutto a ridosso delle vacanze estive quando le città si svuotano.
Furti di cani: come evitare problemi
Secondo il presidente dell’OIPA è importante capire come contrastare il fenomeno e quindi avere comportamenti che possano metterlo al sicuro, soprattutto quando i padroni non ci sono.
Se si vive in zone isolate, sarebbe opportuno non lasciare il cane da solo e soprattutto non farlo stare da fuori quando non c’è nessuno, se si entra in un negozio, il cane fuori non può stare legato ad un palo. Non solo è reato e non si può fare ma è anche rischioso, bastano pochi istanti per portarlo via. Mai lasciarlo in auto, il pericolo è lo stesso, non occorre molto per aprire la portiera o rompere il vetro.
I cani devono sempre avere il microchip, questo è previsto come obbligatorio dalla legge ma è anche il modo migliore per preservare la loro sicurezza. Se il cane è stato rubato, si potrà individuare più facilmente. Attenzione anche quando si passeggia la sera, magari in zone isolate.
I cani di piccola taglia sono i più a rischio perché ovviamente si trasportano via più facilmente e sono anche meno “rischiosi” rispetto a quelli di grandi dimensioni che possono aggredire i ladri.
Quelli con pedigree o razze particolari e costose possono ovviamente destare molta attenzione, meglio evitare di parlare di queste cose con sconosciuti annoverando i titoli o il valore dell’animale. Secondo le stime le razze più rubate sono: bulldog francese, inglese, yorkshire terrier, chihuahua, american staffordshire terrier, jack russell, labrador, cocker, maltese, husky.
In caso di furto questo va denunciato all’anagrafe canina, non solo alla polizia, entro tre giorni, all’interno del comune di appartenenza. Per i cani questo è un trauma enorme, quindi è importante fare tutto il possibile per prevenire il problema.
Adottare sistemi di controllo a distanza come una telecamera, l’allarme, il sensore della porta sono di grande aiuto. Questi prodotti non costano centinaia di euro, per comprarli occorrono meno di 100 euro online e si può creare una prima barriera importante.