I cani possono osservare i colori e distinguerli, ma non allo stesso modo degli umani. Le persone possono vedere un arcobaleno di variazioni.
Gli occhi dei cani funzionano in modo molto simile a una macchina fotografica. La luce entra attraverso la pupilla. L’iride, una struttura che può espandersi e contrarsi, controlla la quantità di luce consentita. La luce passa quindi attraverso la cornea e il cristallino, che focalizzano la luce sulla retina, uno strato sensibile alla luce.
I cani, dunque, vedono in modo diverso da quello che tutti immaginano. I loro occhi funzionano in un modo molto preciso.
Come funziona l’occhio canino
La retina contiene coni sensibili al colore e bastoncelli sensibili al movimento e alla luce, che convertono la luce in segnali elettrici. I coni e i bastoncelli inviano questi segnali tramite il nervo ottico al cervello, che ne costruisce un’immagine.
Questi animali hanno più bastoncelli che coni nella loro retina, mentre le persone hanno più coni, e questo apparentemente fa la differenza nella percezione del colore. Gli esseri umani e poche altre specie di primati sono tricromatici, il che significa che hanno tre tipi di coni. I cani sono dicromatici e ne hanno solo di due tipi. Di conseguenza, i cani non distinguono tanti colori come le persone.
La retina è anche il luogo in cui gli scienziati hanno trovato la chiave della differenza nella percezione del colore tra cani e persone. La retina è composta da milioni di cellule sensibili alla luce. Questi includono:
- Bastoncini, che sono cellule estremamente sensibili che catturano il movimento e lavorano in condizioni di scarsa illuminazione.
- Coni che funzionano in condizioni di luce intensa e controllano la percezione del colore.
Quali colori vedono i cani
Ma quindi, è tutto in bianco e nero nel mondo di un cane? L’idea che i cani non possano vedere i colori è stata ampiamente accettata per decenni, ma nuove ricerche e conclusioni sull’anatomia e il comportamento canino hanno dimostrato che mentre i cani non possono vedere gli stessi colori che vedono gli umani, questi animali sono in grado di distinguerne alcuni.
I cani possono vedere solo alcune sfumature di grigio, il giallo, ma anche il blu. I cani vedrebbero un arcobaleno giallo scuro (una specie di brunastro), giallo chiaro, grigio, azzurro e blu scuro, ma non vedono il rosso, il viola o l’arancione come noi. Quindi, mentre è stabilito che vedono sfumature di giallo, blu e grigio, se un cane guardasse un’uniforme rossa o verde, sembrerebbe sbiadita, grigia o indistinta.
Ogni tipo di cono registra una diversa lunghezza d’onda della luce. I cani possono distinguere il giallo e il blu e combinazioni di questi colori. Questo rende gran parte del mondo grigio-marrone.
Quel prato verde? Probabilmente sembra un campo di fieno morto. Quel cuscino di velluto rosso brillante? Sarà sicuramente molto comodo, ma probabilmente gli sembrerà una macchia marrone scuro.