Le ostriche sono conosciute in tutto il mondo per la perla che custodiscono: ma di cosa si tratta realmente?
Il mondo degli animali è sempre affascinante e ogni esemplare ha una particolarità che ancora oggi, dopo anni e anni di studi, ci risulta magica. Tra le specie più affascinanti ci sono sicuramente le ostriche, dei molluschi bivalvi che vivono in tutti i mari d’Europa (e non solo) attaccati agli scogli oppure altri corpi solidi sui quali appigliarsi.
Sono molluschi molto comuni anche nei mari italiani e proprio per questo motivo sono tra gli ingredienti più prediletti e apprezzati della cucina mediterranea. Oltre a vongole, cozze, telline e altri molluschi bivalvi, le ostriche sono considerate una pietanza d’alta cucina marittima.
Al di là del loro valore nella cultura culinaria italiana, le ostriche sono celebri anche per un’altra caratteristica: la produzione di perle.
Ciò che noi consideriamo prezioso, per questi molluschi non lo è
Noi esseri umani spesso crediamo che il mondo giri intorno a noi e che anche gli animali siano al nostro completo servizio e totalmente assoggettati. Questo ovviamente non è assolutamente vero, anche se siamo esseri viventi dotati di spiccato intelletto, siamo comunque sullo stesso piano biologico e naturale di tutti gli altri esseri viventi che abitano la Terra.
Questa premessa fatta proprio perché ci sono tante persone che credono che le perle generate dalle ostriche siano in realtà un oggetto molto prezioso che noi rubiamo a questi animali, ma la verità è tutt’altra.
Si tratta sicuramente di un elemento generato dal corpo delle ostriche stesse, ma ciò che per noi è un gioiello, per loro è qualcosa di molto diverso.
Cosa sono realmente le perle delle ostriche? La risposta vi stupirà
Le ostriche sono animali filtratori, come praticamente tutti i molluschi bivalvi, quindi trattengono l’acqua sporca per gettare fuori quella pulita. In questo processo può capitare di ingerire anche corpi estranei oppure pezzi di conchiglia: è proprio in questo caso che le ostriche formano le loro famose perle. Si tratta dunque di un meccanismo di difesa contro questi corpi.
Avvolgono il corpo estraneo in uno strato di madreperla per poi ricoprirlo di altri strati di calcio e altri minerali per isolarlo ed evitare irritazioni e fastidi all’animale.
È risaputo che in molti allevamenti intensivi di ostriche, gli allevatori inseriscono all’interno delle valve dell’animale oggetti proprio per spingerli a creare sempre più perle, considerate un oggetto molto prezioso dagli esseri umani.
