Si inaspriscono le sanzioni indirizzate a chi si rende colpevole di abbandono su strada di animali domestici: la proposta è decisiva
Come ogni anno con l’arrivo dell’estate si assiste ad uno degli atti più crudeli di cui gli esseri umani siano capaci: l’abbandono degli animali domestici. Le imminenti vacanze in arrivo, che portano a doversi spostare per lunghi viaggi, fanno considerare proprio colui che è sempre stato un fedele amico da compagnia ed un vero e proprio coinquilino, come qualcosa di cui doversi disfare.
Si alternano puntualmente insistenti campagne di sensibilizzazione sull’argomento, eppure il problema non si riesce ancora ad arginare. Ecco allora che la strada diventa teatro di scene raccapriccianti, tra cani, gatti e altri piccole creature a quattro zampe lasciate in prossimità dei guard rail e possibili incidenti.
Si tratta infatti, di un’azione devastante per l’animale ma anche di un rischio per l’incolumità degli automobilisti, spesso coinvolti in sinistri a causa di passaggi inaspettati dei poveri malcapitati.
Un tema che, in questo periodo più che mai, ha sollevato l’attenzione del Governo, pronto a passare a sanzioni mai state così dure. Dopo la proposta di Matteo Salvini di richiedere a tutti i Comuni l’accesso degli animali nelle spiagge e quella di “un trasporto civile degli animali sugli aerei”, si apre la possibilità di provvedimenti durissimi nei confronti di chi li abbandona in strada.
Sanzioni severissime: la proposta in Parlamento per punire chi abbandona gli animali
Sono anni che le amministrazioni e le associazioni si impegnano ad educare i cittadini sulla tematica degli animali domestici, ma ancora con scarsi risultati. É per questo motivo che, nello scorso Question Time al Senato, il Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini ha annunciato quella che si delinea come una proposta di sanzioni severissime contro chi si rende colpevole di questo atto brutale.
“Stiamo valutando e proporremo al Parlamento modifiche per inasprire le sanzioni nei confronti di chi abbandona animali domestici su strada”, sono state le parole del Ministro, che ha parlato poi dei rischi che correranno gli automobilisti in questione. Le misure arriveranno dunque, “fino alla revoca o alla sospensione della patente, perché oltre ad essere un atto di assoluta barbarie e inciviltà, rischia di mettere anche a repentaglio l’incolumità di coloro che viaggiano”.
Il reato di abbandono di animali è già da tempo al centro di discussioni sulle pene adeguate e, attualmente, prevede la possibilità di un’ammenda tra i 1000 e i 10.000 euro, oltre che l’arresto. Il Governo dunque, è pronto al tutto per tutto affinché la strage degli abbandoni, soprattutto estivi, possa trovare finalmente una fine.
