Il suricato è un animale domestico insolito ma è possibile tenerlo in casa prendendosi cura di lui. Scopri come allevarlo.
Il suricato è un mammifero insettivoro appartenente alla famiglia delle manguste e tutti lo ricordiamo per il simpatico Timon del cartone animato della Disney, “Il Re Leone”. Non tutti sanno che è possibile anche tenerlo in casa come animale domestico ma è essenziale prestargli molte attenzioni.
Ecco tutto ciò che c’è da sapere su questo animaletto simpatico e socievole che, secondo la legislazione, si può tenere in casa senza permessi o certificazioni specifiche.
Come creare l’ambiente migliore e lo spazio per il suricato
Per quanto riguarda l’ambiente in cui far vivere il suricato, bisogna ricrearne uno simile alla cattività in cui i suricati possano scavare delle gallerie dato che amano farlo: si può quindi allestire una grande vasca di vetro con all’interno terriccio universale, torba, sabbia o segatura in modo tale che loro possano scavare e nascondercisi dentro.
Molte persone mettono a disposizione dell’animale un’intera stanza dove disporre la vasca per scavare, i nascondigli e una latrina. Ma non c’è bisogno necessariamente di fare questo. Infatti, ci sono anche delle gabbie apposite fatte in vetro, in cui il suricato può scavare, e c’è una parte superiore con una sbarra che fa entrare l’aria ma evita la fuga dell’animale.
Come casetta va bene una di legno che abbia dimensioni 40×30 cm. E’ importante che abbia un piccolo ingresso di 10×10 cm: in questa si possono aggiungere dei panni di lana, pile o cotone (a seconda della stagione). Infatti, questi animali, provenendo dal caldo, amano il tepore e dunque sarà fondamentale predisporre una lampada riscaldante per la stagione fredda.
Infine, predisporre dei giochi che possano mordicchiare perché altrimenti si fionderanno su mobili e oggetti che ci sono in casa, distruggendoli. Amano i giochi di carta, cartone e legno, in cui si può anche nascondere del cibo.
Il suricato può convivere con altri animali domestici?
Se hai in mente di prendere un suricato ma in casa hai altri animali domestici, dovresti sapere questo: la convivenza con altri animali è un po’ complessa per lui. Se infatti viene inserito nel contesto domestico quando è ancora cucciolo, sarà più facile socializzare con cani, gatti e furetti.
Una volta diventato adulto, invece, avrà difficoltà a “legare” con altri animali. Ciò non toglie che in linea di massima il gatto eviterà il suricato; il cane potrebbe diventare suo amico, abituandosi alla sua presenza. Con un furetto potrebbe essere più difficile perché hanno “caratteri” molto diversi: timoroso il furetto e irruento il suricato. Da evitare invece i roditori perché sono visti come prede.
L’importanza dell’alimentazione e delle visite dal veterinario
Il suricato si nutre di insetti quando vive in natura e in cattività avrà bisogno sempre dello stesso cibo: insetti, grilli, blatte, cavallette, camole della farina e caimani. Possono, inoltre, mangiare anche croccantini per gatti, uova, carni bianche bollite e senza sale, poca frutta e verdura.
Un suricato vive fra i 10 e i 12 anni ma alcuni esemplari arrivano anche a 14 anni, soprattutto quelli domestici. Possono però soffrire di diverse patologie e quindi è essenziale portare l’animale periodicamente dal veterinario per un’eventuale sverminazione e per le vaccinazioni (Cimurro e Parvovirosi). Se in casa, poi, ci sono gatti è importante vaccinare il suricato contro la leucemia felina.
Un’altra patologia che può colpirli è l’obesità per via della vita sedentaria che hanno in ambito domestico. Quindi è essenziale farli muovere, ad esempio nascondendo il cibo all’interno di carta e cartone, cambiare spesso la disposizione della gabbia e fare in modo che possano sempre scavare.
Scegliere di prendere un suricato come animale domestico può essere un’avventura piacevole e arricchente ma bisogna fare attenzione a prendersi cura di questo piccoletto soprattutto per ciò che concerne l’ambiente lo spazio in cui vivrà.
