Gli uccellini domestici devono seguire un’alimentazione specifica, facendo attenzione al loro fabbisogno quotidiano.
Ogni specie animale ha delle pecualiarità anche quando si tratta di alimentazione, la scelta migliore ovviamente è dare loro prodotti naturali e non artificiali e in generale attenersi ai consigli del veterinario e del nutrizionista animale.
Improvvisare è rischioso perché non sempre l’animale a livello domestico è in grado di scindere ciò che non può mangiare da quello che invece gli è concesso.
Uccellini domestici e alimentazione: le verdure che possono mangiare
Dare all’uccello qualcosa di sbagliato può compromettere la sua salute, quindi per evitare rischi è bene fare molta attenzione, solo in questo modo si rispetta la sua salute e si offre un pasto ottimale per la sua crescita.
Gli uccelli amano mangiare le verdure, quindi può essere simpatico dare loro qualcosa di fresco e sano da sgranocchiare perché i semi, per quanto siano gradevoli, sono piuttosto monotoni.
Un uccello in natura non mangia sempre la stessa cosa ed è giusto che anche a livello domestico abbia modo di provare più specialista differenti. In questo caso la regola è della stagionalità, quindi tenersi sempre su qualche prodotto che è tipico di quel periodo.
Non si può però dare qualunque cosa, ci sono prodotti tossici per gli uccelli come ad esempio ciliegie, pesche, albicocche e prugne. Queste contengono glicosidi e soprattutto il nocciolo è molto pericoloso. Quindi è utile evitarle del tutto per non commettere errori.
I vegetali non devono essere contaminati quindi in generale è utile dare quello che si mangiano a casa e non prodotti raccolti perché potrebbero contenere qualcosa di pericoloso. Non dare prodotti marci e se possibile meglio sciacquare sempre tutto.
La verdura va tagliata a piccoli pezzi o comunque la frutta va privata del nocciolo. Sicuramente non in pezzi piccolissimi perché agli uccellini piace sgranocchiare ma se la parte è gigante rispetto alla loro proporzione va bene ridurla un po’.
Una cosa che amano è ad esempio avere una bella foglia di lattuga fresca di cui cibarsi, un vero toccasana e anche ideale per l’umore. Per stimolare la curiosità ma anche l’idea di procacciare in autonomia il cibo si può appendere in qualche punto strategico il prodotto ad esempio nascondere qualcosa affinché l’uccellino possa cercarlo ma questo vale anche per i pappagalli perché queste specie amano fare una sorta di ricerca, tanto che questa attività aiuta a sviluppare le loro capacità mentali.
Si possono dare anche germogli, ma devono essere lavati bene e comunque di tanto in tanto non sempre perché contengono fitati che riducono l’assorbimento degli elementi naturali. Possono ricevere tutte le verdure tranne: patate, melanzane, pomodori. Sono da preferire lattughe e insalate varie, cetrioli, carote, verza, peperoni.