La storia del cane cieco che riacquista la vista ha commosso il web: per la prima volta vede i proprietari

Hazel stava cercando la sua casa per sempre, ma ci voleva del tempo. Infatti, essendo un cane cieco, non tutti erano disposti a prenderlo.

Nel maggio 2020, Hazel, una pitbull, è stata abbandonata dai suoi padroni ed è finita al rifugio di Mr. Bones & Co. Era in cattive condizioni e aveva riportato ferite multiple. Secondo il rifugio, Hazel aveva dagli otto ai nove anni, emaciata e deperita a causa del diabete, ha ricevuto l’assistenza che meritava.

Riuscire a trovarle una casa, però, non è stato affatto facile. Essendo cieca, in pochi erano disposti ad adottarla e a prendersi cura di lei.

Hazel: il cane cieco

Anche i pitbull più dolci possono essere difficili da collocare e l’aggiunta di una disabilità come la cecità può rendere ancora più difficile trovare la casa perfetta.

A causa del diabete giovanile, Hazel aveva vissuto la maggior parte della sua vita cieca e non sapeva come fosse il mondo intorno a lei. L’unico modo per lei di muoversi era usare i suoi altri sensi: udito, olfatto e tatto.

Hazel, che era stata anche allevata più volte, ha dovuto superare molti ostacoli, ma si è dimostrata una piccola cagnolina resiliente. Ha catturato velocemente l’affetto del personale di Mr. Bones & Co, ma purtroppo non poteva rimanere lì per l’eternità. Per fortuna, c’erano persone gentili disposte a fare di tutto per assistere Hazel e darle cibo, riparo e un luogo sicuro prima di trovare i suoi genitori adottivi.

Quando i suoi genitori adottivi, Elli e Sam, hanno saputo della sua situazione, hanno agito immediatamente. Alla fine, hanno ricevuto la notizia che stavano aspettando e sperando: Hazel era stata approvata per un intervento chirurgico per invertire la sua cecità!

L’intervento

Così, l’hanno portata all’ospedale per animali e il suo intervento chirurgico è stato un successo. Nell’ottobre 2020, Hazel ha subito un intervento di cataratta bilaterale con impianto di lenti artificiali.

Dopo la procedura, ai suoi genitori adottivi è stato detto che ci sarebbe voluto del tempo prima che riacquistasse la vista, ma era evidente che Hazel stava già vedendo.

I suoi genitori adottivi si sono assicurati che la loro casa fosse pronta per Hazel, assicurandosi che i mobili fossero al sicuro nel caso in cui urtasse qualcosa e assicurandosi che non ci fossero ostacoli imprevisti ogni notte. Hanno lavorato con lei sull’uso di segnali verbali per dirigerla e tenerla lontana dai pericoli.

In poco tempo, Hazel ha iniziato ad adattarsi e a fare enormi miglioramenti giorno dopo giorno. Essere in un ambiente sicuro l’ha aiutata molto e ben presto ha cominciato a dimenare la coda e a giocare senza farsi male.

Tutto è andato bene e, dopo alcuni giorni di convalescenza in ospedale, i suoi genitori adottivi sono andati a prenderla: è stato davvero un incontro emozionante. Il momento in cui ha visto per la prima volta i suoi adorati genitori adottivi è stato molto commovente.