Il morso di vipera è sempre più frequente in Italia, soprattutto in estate. Vediamo tutte le cose da fare per non morire avvelenati.
Durante una tranquilla passeggiata in campagna non di rado ci si può imbattere in dei serpenti. Ma cosa succede quando si viene morsi da una vipera?
Il veleno di vipera può essere molto pericoloso perché contiene al suo interno delle neurotossine che bloccano i segnali nervosi della persona che viene morsa, impedendole quindi di potersi muovere ma anche di respirare. Ogni veleno di serpente può avere più di una neurotossina (in totale se ne contano 19).
Ecco allora che diventa fondamentale agire tempestivamente, ma senza panico, per trovare un rimedio al morso di vipera.
I sintomi che si accusano dopo il morso di vipera
Accorgersi di essere stati morsi da una vipera solitamente è molto facile, dato che si può provare un dolore molto forte.
Che sia in ambiente selvatico (ad esempio in campagna) oppure in casa quando si pulisce la teca del serpente, il morso di vipera provoca un grande dolore che si accompagna a tumefazione, gonfiore, rossore e dolore.
Altri sintomi che possono presentarsi anche dopo un po’ di tempo sono:
- Vertigini
- Nausea
- Vomito
- Dolori addominali
- Difficoltà a respirare
- Tachicardia
- Difficoltà nei movimenti
Fino ad arrivare a conseguenze più gravi come svenimento e shock anafilattico. Per questo motivo occorre agire immediatamente dopo il morso di vipera. Infine, va detto che non sempre al morso consegue l’avvelenamento. Sì, perché a volte la quantità di veleno iniettata dal serpente è molto bassa (fortunatamente).
Tutte le cose da fare per non morire avvelenati dal morso di serpente
Quando si viene morsi da una vipera, il tempismo è tutto ma la cosa essenziale è non farsi prendere dal panico. L’ideale è, se possibile, raggiungere il Pronto soccorso o, in alternativa, chiamare un’ambulanza, cercando di dare le giuste coordinate di dove è accaduto l’incidente.
In attesa dei soccorsi, prima che il veleno si propaghi e il gonfiore impedisca di farlo, bisogna togliere eventuali anelli e bracciali, se si indossano. Inoltre, se possibile, bisogna disinfettare la ferita e lavarla così da evitare infezioni. La cosa importante è evitare di fare movimenti che possano portare in circolo il veleno, quindi immobilizzare l’arto colpito dal morso di vipera, senza fare altro.
Anche se spesso si pensa che possa essere una buona idea, non bisogna cercare di rimuovere o aspirare il veleno in alcun modo, né bisogna disinfettare la ferita con l’alcol. In ospedale il personale specializzato userà un apposito antidoto, se le condizioni del paziente dovessero richiederlo. Questi verrà dimesso dopo un giorno di osservazione, se le sue condizioni sono buone.
In definitiva, esistono delle cose da fare immediatamente per non morire avvelenati, però tanto si può fare anche per prevenire gli attaccati dei serpenti. Quando ad esempio si cammina in campagna, è meglio indossare scarponi e calze lunghe, così che proteggano in caso di morso. Inoltre, bisogna fare sempre attenzione a dove si poggiano le mani o ci si siede perché le vipere possono nascondersi fra le siepi e i massi.
