La storia del piccolo cane abbandonato è un colpo al cuore e racconta una verità che in molti casi è tanto dolorosa.
Circola in rete un video che mostra il terrore di un cucciolo abbandonato e probabilmente maltrattato.
Una donna prova ad avvicinarsi ma lui è così spaventato da respingerla e quasi aggredirla, le immagini però mostrano anche il grande amore di questa persona verso gli animali.
Murphy, abbandonato trova la gioia dopo l’adozione
La donna non si arrende, prova e riprova, nonostante lui sia visibilmente furioso, senza voce, sporco e denutrito. Alla fine riesce a stabilire un contatto così lo porta a casa, dal veterinario e lo introduce nella sua vita. Il cane ha un cambiamento incredibile, non solo sul profilo estetico perché ovviamente appare più grande, con un bel pelo pulito e pettinato ma dolce, affettuoso e assolutamente senza alcuna paura dell’uomo.
Con l’arrivo dell’estate questi casi si ripropongono ogni giorno con grande insistenza, vengono abbandonati ogni anno milioni di animali domestici, in modo particolare cani. Spesso c’è una vera mercificazione, si acquistano in inverno come gioco per i bambini, come compagnia per gli adulti ma quando la situazione si fa più difficile come nel periodo estivo quando avere un cane comporta comunque determinate scelte, allora i pelosi vengono abbandonati.
Molti non resistono, le condizioni climatiche sono feroci, non c’è cibo e talvolta non sono in grado di procacciarlo, soprattutto se abituati alla vita domestica. Condizioni che non solo mettono a rischio la loro salute e determinano l’impossibilità di sopravvivere ma sono un rischio anche per gli altri viaggiatori perché, proprio come per questa storia, il cane si trovava sul ciglio di una strada a scorrimento veloce.
La storia di Murphy invece ha un lieto fine, la donna che lo ha trovato sulla strada lo ha adottato ma ha dovuto fare un grande lavoro sia per farlo mangiare che per riportarlo a una condizione di serenità. I cani, dopo episodi di abbandono e violenza, vivono nel terrore, come per gli umani. Hanno risvolti psicologici importanti, non riescono a fidarsi più degli altri, una condizione di grande dolore soprattutto perché sono i padroni che li hanno precedentemente adottati o acquistati ad essere responsabili di tutto questo.
Anche se questa del piccolo Murphy ha avuto un bell’epilogo non sempre è così, sono tantissimi gli animali che muoiono sulla strada denutriti, per le condizioni climatiche o perché investiti da auto in corsa.