I gatti Persiani sono una delle razze più apprezzate, ne esistono numerose varianti e oggi ci soffermeremo su quelli di Serena Bortone.
Serena Bortone è una grande amante dei gatti. La conduttrice dello show Oggi è un altro giorno non nasconde l’amore incondizionato per i suoi Pierre e Cheri portandoli con sé in televisione. Questi nomi particolari rivelano che li ha scelti prendendo spunto da due romanzi, in questo modo ha unito le sue due passioni principali ovvero la lettura e i felini.
I gatti della Bortone appartengono ad una variante del persiano. Pregiati, ma anche affettuosi e desiderosi di coccole, nonostante l’indifferenza mostrata nel volto non è detto che non sappiamo apprezzare i gesti amorevoli.
Pierre e Cheri, i gatti di Serena Bortone e le loro caratteristiche
Pierre e Cheri che i fan di Serena Bortone conoscono molto bene sono due gatti che fanno parte della variante detta Chinchillà, probabilmente a causa del loro pelo molto simile a quello del roditore.
Solitamente il carattere di questi esemplari è tranquillo e pacato, per questo viene molto apprezzato dalle persone. La storia di tale razza comincia nel 1880 quando Madame Vallence decise di incrociare un persiano smoke con uno silver tabby, dai due nacque il silver chinchillà. Questa razza fu poi riconosciuta all’anagrafe solo nel 1901.
La taglia si aggira per le femmine tra i 22 e i 25 cm, mentre per i maschi tra i 23 e i 25 cm. Inoltre le dimensioni di un gatto adulto vengono raggiunte tra i 18 e i 24 mesi. Per quanto riguarda il peso si aggira fra i 3 e i 7 kg.
I colori di questo gatto, invece, sono tre: spazia fra il nero, il marrone e il blu, mentre gli occhi sono verdi. Infine il suo pelo è lungo e il suo fisico è molto simile a quello del persiano classico.
Il costo di questo gatto si aggira sui 1500€, anche se può cambiare in base all’allevatore, alla stirpe e al genere. Per il mantenimento dell’animale, invece, si prevede 40€ al mese.
Ha bisogno di essere spazzolato di continuo, anche il bagno può essere utile per rimuovere il pelo. Per i peli vicino ai genitali, essendo lunghi, vanno puliti in maniera regolare. Anche gli occhi, le orecchie e il naso rappresentano punti da pulire ogni giorno.
Questo gatto, se tenuto con cura, ha un’aspettativa di vita che va dai 12 ai 18 anni. Le problematiche principali sono legate alla morfologia del viso, la quale può provocare disturbi di respirazione, invece il pelo lo tiene al caldo ma può annodarsi spesso.