L’estate è la stagione dei gechi e non è raro trovarne uno anche dentro casa: ecco come farli uscire senza fargli del male.
In Italia il geco è un animale molto diffuso ed è facile vederne uno sui muri di casa, specialmente in estate. Nella nostra penisola il geco più diffuso è quello comune, detto anche tarantola muraiola proprio perché il rettile tende a convivere vicino a noi.
Oltre al geco comune, in Italia vivono anche il geco verrucoso, il geco di Kotschy e quello tarantolino, più una specie endemica dell’isola di Lampedusa, con caratteristiche molto differenti dal geco comune.
I gechi si trovano praticamente in tutta Italia tranne che nelle zone montane particolarmente fredde e sulle Alpi, dato che la tarantola muraiola predilige principalmente le zone marine ed è diffuso su tutta l’area del Mediterraneo.
La tarantola muraiola è facilmente riconoscibile: raggiunge una lunghezza massima di 15 centimetri, ha una colorazione marroncina e la testa a forma di triangolo. Nonostante siano animali molto piccoli, questi rettili possono vivere fino ad 8 anni e la loro caratteristica più straordinaria è che hanno dei piccoli peli sulle zampe che gli permettono di aderire praticamente su qualunque superficie.
Come tenere i gechi lontani da casa: la soluzione è più semplice di quanto pensate
Per questo spesso ce li ritroviamo attaccati sulle mura di casa. Finché rimangono all’esterno non sono certo un problema, ma sicuramente vogliamo evitare che entrino all’interno della nostra abitazione. I gechi tendono infatti a vivere proprio sullaìe nostre case perché si cibano principalmente di insetti come zanzare, mosche e falene, tutti attirati dalle luci artificiali delle case.
Diciamo che i gechi hanno imparato a ‘sfruttarci’ per rendere più facile la loro caccia. Per procurarsi il cibo a volte possono spingersi troppo in là ed entrare direttamente dentro casa. Come facciamo a tenerli lontani senza fargli del male?
Il primo rimedio sono le zanzariere, una barriera fisica che permette di tenere le finestre aperte ma al tempo stesso lascia fuori ospiti ‘indesiderati’. Inoltre possiamo utilizzare dei ‘repellenti’ naturali come il caffè e l’aglio, il cui odore infastidisce i gechi. Possiamo utilizzarli posizionandoli in punti strategici come i davanzali delle finestre o negli angoli delle porte.
Cerchiamo di non utilizzare trappole o veleni: i gechi sono del tutto innocui per l’uomo e, anzi, tengono sotto controllo le zanzare. Non c’è alcun motivo di ucciderli o catturarli. Se ne trovate uno dentro casa, cercate semplicemente di condurlo verso una finestra per farlo uscire o al massimo cercate di prenderlo delicatamente tra le mani e posizionatelo all’esterno, dove potrà continuare indisturbato la sua caccia notturna.
