Anche i cani possono provare paura: sta a noi riuscire a farli stare meglio e a tranquillizzarli quando stanno male.
Come tutti gli esseri viventi, anche i cani possano provare delle emozioni negative come la paura e, in alcuni casi purtroppo, addirittura il terrore.
Basti pensare a quanti cani si rifugiano in un angolo oppure sotto il letto quando a Capodanno vengono fatti i fuochi di artificio, e questo è solo un esempio di ciò che può spaventare un cane. Da un lato la paura è un’emozione che permette di conoscere gli aspetti negativi di ciò che si trova negli ambienti circostanti e serve per imparare a sopravvivere. Le fobie invece sono molto più gravi e possono avere un grande impatto sulla qualità della vita dell’animale.
Come capire se il proprio cane ha una fobia
Riconoscere una fobia non è troppo complesso, poiché basta prestare attenzione ad alcuni piccoli dettagli. Per esempio un tuono o un rumore molto forte prorompente può spaventare un animale e fargli provare paura, ma dopo che il pericolo è passato, l’animale dovrebbe tornare a essere sereno come prima. Se invece il suo stato di agitazione continua anche dopo che il pericolo e lo stimolo reale sono passati potrebbe essere qualcosa di più serio.
Rimanendo sull’esempio appena fornito, un cane che ha la fobia dei temporali si spaventa anche quando sente un suono molto simile, ma che non è direttamente collegato al temporale stesso, come per esempio un oggetto che cade e fa un rumore forte sul pavimento o una porta che viene sbattuta con violenza.
Il segnale più immediato per capire se il proprio cane è una fobia sono anche i tremori e il fatto che tenda a nascondersi, mentre nei casi più gravi l’animale potrebbe addirittura urinare senza controllo oppure vomitare. Le fobie possono dipendere sia da fattori genetici sia dal traumi legati a delle esperienze per niente positive e per riuscire a superarli è necessario l’aiuto di un esperto nel comportamento degli animali.
Ecco quali sono le 3 fobie più comuni nei cani
- Ansia da separazione: di solito è legata più che altro a una questione genetica, ma può dipendere anche da precedenti abbandoni da parte del proprio padrone
- Visita dal veterinario : principalmente è causata dall’ansia che il padrone trasmette al suo cane, ma può dipendere anche da brutti ricordi legati a quell’ambiente, come per esempio una vaccinazione dolorosa
- Viaggio in auto: molti cani soffrono la macchina e ogni volta in cui vi devono salire provano un grande stress, soprattutto quando aumenta la velocità e nel vedere degli oggetti che si spostano rapidamente nella direzione opposta alla loro
