Curare l’igiene orale dei cani è davvero importante se non si vuole che possano avere problemi che intaccano altri organi. Attenzione soprattutto se ne hai uno di piccola taglia.
Si sottolinea spesso come l’igiene orale possa essere importante per far sì che la bocca possa essere in buona salute, in modo tale da ridurre le possibilità che si formano placca e tartaro. Anzi, secondo alcuni studiosi chi lo fa in modo irregolare potrebbe andare incontro a problemi articolari, oltre a patologie legate a cuore e cervello. Un concetto simile non può che valore anche per i nostri cani, nonostante in questo caso spetti al padrone aiutarli a mantenere i denti puliti.
E’ importante così abituarli alla polizia sin da quando hanno solo 4-6 mesi, in modo tale che sappiano con il passare degli anni quanto questa abitudine sia importante. L’ideale sarebbe effettuare una spazzolatura ogni giorno, anche se per chi ha una bocca sana potrebbe bastare farlo ogni due-tre giorni.
Anche per i cani l’igiene orale
Sottovalutare quanto sia importante l’igiene orale anche per i cani sarebbe un errore, che può portare a conseguenze tutt’altro che piacevoli. Innanzitutto può aumentare la possibilità di dolore ai denti, esattamente come accade a noi, a causa della formazione della carie, che a lungo andare può intaccare anche le gengive.
Il mal di denti può certamente influire anche sulla qualità della loro masticazione, al punto tale da rendere difficile riuscire a mangiare i croccantini perché troppo duri. Non solo, i germi possono poi andare a intaccare anche i tessuti sottostanti fino a provocare un ascesso, che può essere difficile risolvere. A quel punto può risentirne anche l’alito, fino a dover arrivare nei casi più gravi all’estrazione di uno o più denti.
Molti non lo sanno, ma si tratta di un problema che può riguardare soprattutto gli animali di piccola taglia proprio per la particolare conformazione di testa e denti. Inevitabilmente, a essere più a rischio sono quelli di razza “toy” per la minore quantità di ossa, oltre che per il minore spazio a disposizione.
Non sottovalutare il problema
Chi ha cani di taglia piccola o toy dovrebbe quindi tenere presente di essere in possesso di un animale che può andare incontro a conseguenze peggiori in caso di scarsa igiene orale, proprio per questo è bene prestare attenzione a eventuali segnali che arrivano dal nostro Fido.
Il primo campanello che dovrebbe metterci in allarme è innanzitutto l’alitosi, che non è da ricondurre semplicemente a un’alimentazione non così appropriata. Con il trascorrere degli anni l’alito cattivo può essere più frequente, ma a volte ha una ragione ben precisa, che non deve essere ricondotta solo all’età.
Anzi, questo dovrebbe spingere a contattare il prima possibile il veterinario per capire se si in atto una malattia parodontale, che ha come conseguenza difficoltà a masticare, dolore forte, mobilità e perdita dei denti. Il medico potrebbe indicare inoltre la necessità di utilizzare cibi secchi o giochi da masticare, oltre a somministrare sostanze che riducono la possibilità di formazione di placca e tartaro.