Quando si dice che scimmie e esseri umani hanno molto in comune è la verità: ecco cosa ci accomuna alla scimmia di macaco.
I macachi sono dei primati dalle dimensioni medie e caratterizzati da una coda particolarmente corta che può ridursi addirittura a essere un organo vestigiale.
I macachi sono i primati maggiormente diffusi, secondi solo agli esseri umani. Sono diffusi principalmente in Asia e in alcune parti della costa nord africana occidentale. In Europa invece l’unica specie diffusa si trova a Gibilterra. Vivono principalmente nelle foreste pluviali e in montagna.
Un comportamento tipicamente umano che si trova anche nelle scimmie di macaco
È stato uno studio pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) A rivelare un aspetto molto particolare del comportamento dei macachi: svolgendo la ricerca su 200 macachi della specie rhesus si è arrivati alla conclusione che le femmine di macaco siano in grado di scegliere con quali altri esemplari stringere amicizia.
Solitamente decidono di concentrarsi su conoscenze di vecchia data, e più avanzano con l’età e meno amicizie decidono di portare avanti, consolidando un gruppo molto stretto e saldo.
Quindi le femmine di macaco si occupano di organizzare le reti sociali e di modificarle in base alle loro preferenze e a quante amicizie hanno intenzione di mantenere. Questo tratto solitamente è presente solo negli esseri umani, ma visti i risultati della ricerca non è assolutamente esclusivo.
Le ragioni per cui le femmine di macaco attuano questo comportamento variano e sono molteplici: per esempio potrebbero trattarsi di vantaggi che sono dati dalle interazioni sociali e che durante il tempo sono destinati a mutare, poiché per esempio, per i macachi più giovani avere un gruppo molto ampio può aiutarli a trovare con più facilità un partner.
Per i macachi più anziani può essere più sicuro rimanere solo con pochi amici e con la loro famiglia, più che altro per evitare eventuali conflitti e la trasmissione di malattie.
Inoltre, avere delle relazioni sociali richiede una certa concentrazione e sforzo mentale per cui un macaco con l’avanzare dell’età potrebbe non avere più l’energia necessaria per portare avanti queste interazioni, preferendo dedicare le sue forze ad altre attività, come per esempio la sopravvivenza.
Il fatto che anche gli animali abbiano delle capacità cognitive così sviluppate è davvero interessante e stimola i ricercatori a compiere ulteriori studi, dettati dalla curiosità di capire quanti altri aspetti in comune gli esseri umani possano avere con altri animali.
