Non tutti gli animali vedono gli stessi colori che gli umani riescono a percepire: alcuni addirittura non ne vedono proprio.
Tra esseri umani e il resto degli animali vi sono delle grandi differenze a livello fisico, che sono presenti anche negli occhi e nella capacità di poter vedere o meno alcuni colori dello spettro.
Per poter distinguere i colori, gli occhi devono rilevare le lunghezze d’onda presenti nello spettro elettromagnetico e questo è possibile grazie ai coni, ossia dei fotorecettori che sono in grado di assorbire la luce che viene riflessa da un oggetto e riescono a trasformarla in dei segnali nervosi che vengono inviati direttamente al cervello. In ogni animale questo processo avviene in maniera differente.
5 animali che non possono vedere i colori
Quando negli occhi sono presenti un numero inferiore di coni si vedono meno colori. Se ve ne sono una sola classe o addirittura nessuna, non vi potrà essere nessun confronto tra segnali diversi, e proprio per questo la vista sarà monocolore, e permetterà di distinguere solo il nero e il bianco.
Nel Regno degli animali ve ne sono 5 in particolare che hanno proprio questa caratteristica ossia di non riuscire a distinguere i colori. Per quanto i colori possano essere importanti in natura per indicare alcuni segnali, gli animali che non sono in grado di vederli non sono in svantaggio, perché fanno affidamento sui loro altri sensi.
Ecco 5 esempi di animali che sono in grado di vedere solamente in bianco e nero:
- I tardigradi: si tratta di un phylum di piccole dimensioni che vive in ambienti di acqua dolce e sulla terra e che si trova in tutti i continenti
- Le seppie: in genere più le seppie sono colorate all’esterno e più riescono a distinguere diversi colori, con eccezione della seppia larga che ha ottime capacità di camuffamento ma che vede in maniera assolutamente monocromatica
- Gli armadilli: assieme a bradipi e formichieri, questi tre animali sono privi di coni e per questo vedo in bianco e nero e fanno fatica a riconoscere i dettagli quando vi è una scarsa illuminazione
- I procioni: anche se hanno una visione monocromatica, in rari casi riescono a distinguere le vittime sfumature, benché la grande dimensione dei loro occhi permetta una visione notturna migliore
- I capodogli giganti avendo perso i pigmenti presenti nei coni, sono animali monocromatici, anche se quando si trovano in acque profonde dove la luminosità è debole e tendenzialmente di una sfumatura blu, riescono a vedere per un adattamento da parte dei fotoricettori a questa condizione