I gatti tendono ad appoggiare la testa al muro, in alcuni casi questo comportamento può essere preoccupante.
Ciò non vuol dire che è sempre un segnale di allarme ma che talvolta, in alcune condizioni, può diventare preoccupante.
Gli animali non parlano e quindi hanno come unico mezzo per comunicare le proprie emozioni, il comportamento.
Gatti che appoggia la testa al murio: di cosa si tratta
Leggere il proprio animale domestico nel tempo risulta facile, soprattutto quando i comportamenti si ripetono e risulta abbastanza scontato il motivo delle loro azioni. Talvolta però non è così scontato e soprattutto possono sorgere comportamenti insoliti o ripetuti nel tempo che fanno sorgere qualche dubbio.
Tra questi c’è un problema particolare legato ad un’abitudine che si verifica in alcuni casi nei gatti, ovvero quando poggiano la testa contro il muro. Cosa c’è che non va? C’è da preoccuparsi? Sono le domande che chiunque abbia un felino in casa si pone di fronte a questo accadimento. I veterinari spiegano che il gatto tende a riprodurre questo gesto perché prova a divincolarsi da ansia e stress. Soprattutto la separazione dal padrone può spingere l’animale in una condizione di disagio.
Se quindi non ci sono motivi di tipo fisico, probabilmente il gatto ha una certa ansia e va aiutato. Ovviamente prima bisogna scongiurare i problemi di tipo fisico quindi pulci, zecche, presenza di altri animali infestati, problemi alle orecchie, alla testa o agli occhi.
L’unico modo per essere certi di quello che sta accadendo è ovviamente eseguire una visita specialistica da un veterinario che potrà escludere eventuali patologie e chiaramente darvi indicazioni su come comportarvi di fronte a questo problema. Tendenzialmente quando il problema è saltuario vuol dire che il gatto ha una certa ansia ma riesce a gestirla da solo o almeno ci prova, se diventa però ripetuto nel tempo vuol dire che l’animale sta chiedendo il vostro aiuto.
Ci sono varie soluzioni per aiutare il felino con lo stress ma ovviamente tutto dipende dalle motivazioni. Può esserci un ambiente non adeguato alle sue esigenze, l’impossibilità ad uscire, restare a casa molte ore chiuso dentro, assenza di alimenti adeguati alle sue necessità. Questi sono sicuramente i segnali tipici e possono indicare il bisogno di cambiare qualcosa, come assentarsi tutto il giorno. Anche se i gatti appaiono differenti dai cani che mostrano molto il loro disagio in termini di abbandono, non ha nemmeno senso avere un gatto e lasciarlo perennemente da solo in casa senza la possibilità di uscire fuori.
