Tumore cani e gatti: i 10 sintomi da non sottovalutare e tenere sotto controllo

Non è mai piacevole scoprire un tumore nei cani e nei gatti, è importante però prestare la massima attenzione alla presenza di sintomi “sospetti”.

Provare affetto per il proprio animale è più che naturale, specialmente perché sa regalarci affetto in modo incondizionato e rappresenta una compagnia preziosa nei momenti in cui stiamo male. Anzi, un amico a quattro zampe è dotato di grande sensibilità al punto tale da riuscire a percepire se qualcuno della sua famiglia non stia bene.

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Non sottovalutare i segni di malessere del tuo animale domestico – Foto | Velvetpets.it

Questo tipo di legame non può che spingere a desiderare che anche lui/lei siano sempre in salute, cosa però non sempre possibile, esattamente come accade per gli umani, L’ipotesi di un tumore per cani e gatti non può essere esclusa, nonostante molte malattie possano essere ora curabili.

Tumori cani e gatti: controlla ogni dettaglio

Nessuno come il proprietario conosce bene il proprio animale, quindi sa ben riconoscere eventuali comportamenti differenti dal solito, ma che possono essere indice di uno stato di malessere. Allarmarsi subito sarebbe certamente eccessivo, ma se la situazione dovesse perdurare è bene prendere contatto con il proprio veterinario di fiducia.

La diagnosi di tumore nei cani e gatti avviene tramite biopsia, ma si può iniziare a pensare che ci sia qualcosa che non va anche se si dovessero notare modifiche a livello cutaneo e non solo.

È importante segnalare al medico la presenza di noduli improvvisi, percepibili anche al tatto, ma anche di masse anomale nella ghiandola mammaria, che possono essere tipici delle femmine non sterilizzate. Un cancro mammario può generare anche la perdita di pelo sulla superficie della pelle sopra il tessuto mammario e l’ingrossamento dei linfonodi nelle vicinanze. Quest’ultimo caso può essere anche spia di linfoma, problema tipico negli amici a quattro zampe.

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Contatta il veterinario se il tuo cane non sta bene – Foto | Velvetpets.it

Non si dovrebbero sottovalutare nemmeno l’alito cattivo e le gengive sanguinanti, che possono essere legati a neoplasie del cavo orale e della bocca. È raccomandabile poi una visita anche in caso di tosse persistente, anche se non è detto che questa sia sempre segno di tumore. Eventuali cambiamenti nell’andatura e nella posizione sono invece da collegare ai tumori ossei, più frequenti nei cani di media/grande taglia.

Non sono da interpretare come qualcosa di positivo nemmeno le difficoltà a urinare/defecare e le ferite che faticano a guarire. Ogni variazione al modo di agire quotidiano può essere però indice di qualcosa che non va, anche gli amici a quattro zampe possono avere una soglia di dolore alta e non lamentarsi subito.

Cosa fare in caso di diagnosi

Il tumore nei cani e gatti non può purtroppo essere escluso, anche se è solo il medico tramite una biopsia a dare la diagnosi definitiva. Se questa dovesse arrivare, è importante non perdersi d’animo, alcune neoplasie possono essere combattute e superate.

Il veterinario deciderà di sottoporre l’animale a una TAC per capire quanto il cancro sia esteso e la presenza di eventuali metastasi.

Nel caso in cui si trattasse di tumore benigno, potrebbe non essere necessario l’intervento chirurgico, ma sarà indispensabile monitorare la situazione per capire sel massa possa crescere. La situazione può però essere peggiore se la malattia non appare visibile a occhio nudo, i primi sintomi, infatti, possono emergere spesso quando il problema è ormai esteso e può diventare più difficile arrivare a una guarigione.

In genere la terapia prevede escissione chirurgica con esame istopatologico ed eventualmente immunoistochimico della lesione, accompagnata da chemioterapia o radioterapia adiuvante.

Se invece il male non dovesse essere operabile, si può procedere solo con cure palliative, che possono servire ad alleviare i dolori. È consigliabile anche in assenza di sintomi sottoporre l’amico a quattro zampe a uno screening annuale, soprattutto dai 6-7 anni di età, per assicurarsi che sia in buona salute.

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