Rendere la permanenza di una tartaruga nell’ambiente domestico confortevole è possibile: basta costruire un laghetto artificiale.
Quando abbiamo un animale in casa è necessario che gli venga dato lo spazio adeguato per farlo vivere in salute. Ogni animale ha bisogno di accorgimenti differenti, quindi è importante informarsi in precedenza prima di prenderne uno. In particolare, gli animali esotici, non abituati a vivere nelle mura domestiche, devono essere seguiti maggiormente.
La tartaruga, ad esempio, è uno degli animali domestici più diffusi. Si pensa, infatti, che non abbia bisogno di cure particolari, ma in realtà, non è così. Per proteggere la salute della tartaruga, infatti, è importante non solo garantirle un’alimentazione sana ed equilibrata ma anche un habitat che le ricordi quello naturale. Da qui la scelta di costruirle anche un laghetto artificiale.
Come costruire un laghetto
La presenza di un laghetto permette alla tartaruga di rinfrescarsi durante le giornate particolarmente calde, ma anche di divertirsi e svagarsi. Costruirlo in casa non è difficile: basta seguire alcuni step.
La prima cosa da fare è scegliere il tipo di laghetto che si vuole costruire. Essi possono essere divisi in due categorie: laghetto preformato o laghetto con telo in PVC. In seguito dovrà essere scelto il luogo e le dimensioni. Per quanto riguarda dimensione e profondità dobbiamo tener conto della specie allevata e della quantità di tartarughe.
Ad esempio per 3 Trachemys è necessaria una grandezza di due metri quadrati e una profondità di un metro e mezzo, con l’aggiunta di trenta centimetri di substrato nel fondale. Invece se pensiamo di creare uno stagno che mantenga il suo equilibrio biologico dovrà essere all’incirca dieci metri quadri. Inoltre è fondamentale che sia bene esposto ai raggi solari.
Il terzo step riguarda lo scavo e il posizionamento. A questo punto si deve tracciare una sagoma sul terreno e scavare dall’interno verso l’esterno. Se la vasca è larga si dovrà fare un buco largo almeno quindici centimetri, rispetto al perimetro del laghetto.
Ultimata questa operazione va eliminato qualunque tipo di materiale tagliente, per poi ricoprire con dieci centimetri di sabbia fine. Poi tocca posizionare la vasca scelta e aggiungere l’acqua un po’ per volta.
Infine l’ultimo passaggio riguarda il filtro e l’inserimento delle tartarughe. Si può usare una pompa che va installata sul fondale, bisogna che si colleghi ad un filtro a pressione messo sul terreno. Controllare, in seguito, che la pressione in uscita dal filtro sia abbastanza per la risalita dell’acqua.
Il sistema filtrante andrà fatto riposare per un mese prima di inserire le tartarughe nel laghetto. Passiamo poi ad un accertamento delle funzionalità di tutti componenti, quindi controlliamo che non ci siano perdite o qualcosa di non funzionante. Solo a questo punto potremo posizionare le tartarughe nel loro alloggio.
Con la presenza di un lago e lo spazio giusto, la tartaruga può tranquillamente vivere in casa.