Ci sono errori da non fare assolutamente quando si educa un cane perché si rischia di avere conseguenze in età adulta.
I cani sono come i bambini e se non vengono instradati in modo corretto sin da cuccioli rischiano poi di sviluppare atteggiamenti che li accompagneranno per il resto della vita e che saranno molto difficili da variare.
Nello specifico sono cinque gli errori da evitare assolutamente quando si educa un animale domestico.
Gli errori da non fare nell’educazione del cane
Educare un cane non è sempre facile anche perché ognuno ha un carattere diverso. Sicuramente per chi ha già esperienza è più semplice ma per coloro che approcciano per la prima volta non è impossibile. La cosa importante è sapere come orientarsi per evitare gli errori più comuni.
Il primo e più diffuso riguarda la socializzazione. Spesso i padroni tendono a evitare il contatto del cane con i suoi simili o addirittura con le persone. Questo è sbagliatissimo, il cane ha bisogno di stare anche con gli altri e deve essere educato al contatto, non basta solo evitare il problema. La socializzazione è sana e va fatta sin da cuccioli affinché ci sia tranquillità nell’approcciare all’altro.
Un altro problema diffuso riguarda le punizioni, soprattutto quando il cane è cucciolo. Si tendono infatti ad ignorare i comportamenti negativi per non punirlo. Il problema è che in questo caso il cane penserà che tutto è possibile e che quindi non ci sono limiti. Questo non vuol dire essere cattivi con il cane o fargli del male ma solo fargli capire con calma e tranquillità che quel comportamento non va bene e va cambiato.
La costanza è la risposta perfetta sempre, se un giorno pensate di educare il cane e il giorno dopo lasciate correre le sue marachelle, l’animale sarà confuso. È fondamentale seguire un ordine e non arrendersi mai perché alla fine anche il più rigido dei cani riuscirà a capire cosa deve e non deve fare.
Punto cruciare è comunicare con l’animale, non solo impartire ordini. Si tratta di un essere vivente con le sue peculiarità, il suo carattere e le sue caratteristiche che voi avete accolto in casa e state adattando ad una vita domestica. Non potete pensare quindi solo che lui debba comprendere voi ma deve essere reciproco. Imparate a leggere le sue richieste, interpretare le sue necessità e capire come muovervi. Amore e rispetto sempre, umanizzare il cane, no. Si tratta di un animale e non di una persona e questo dovete ricordarlo voi e farlo capire anche a lui. Va bene essere gentili e affettuosi ma ponendo sempre dei paletti.
