Sapevi che gli animali hanno un’influenza davvero positiva su bambini con disabilità fisiche o psichiche e su anziani? Ecco i vantaggi della pet therapy.
Gli animali hanno la capacità di portare sempre un sorriso e di donare amore a chiunque ne abbia il bisogno, al punto tale da poter costituire una vera e propria terapia che risana mente e spirito.
La pet therapy è proprio questo: si tratta di una pratica che consiste nell’affiancare altre forme di terapia agli effetti positivi che un animale domestico può dare alle persone. Il termine è stato coniato da Boris Levinson, psichiatra americano, negli anni ’60 e le dottoresse Francesca Abbellonio e Manuela Bergadano di ConTatto pet therapy spiegano come mai gli animali facciano così bene alla salute.
Pet therapy : tutto quello che devi sapere a riguardo
Il termine più tecnico per spiegare questo concetto è “interventi assistiti con gli animali”: questi interventi hanno lo scopo di fare instaurare una relazione profonda tra la persona interessata, e si può parlare di bambini, di anziani e di persone malate o con altre problematiche, e l’animale e di far sì che questa sintonia porti a vivere nuove esperienze, a riscoprire nuovi interessi e nuovi modi per poter comunicare.
La pet therapy apporta diversi benefici, cumulo diminuzione del battito cardiaco e una riduzione dell’ansia e delle paure: il punto di forza di questa terapia è il fatto che gli animali diano un amore incondizionato senza giudicare o senza dire frasi che potrebbero ferire.
Per quanto riguarda invece dei ragazzi e adolescenti, il rapporto con l’animale aiuta a stimolare la crescita personale e le riflessioni su alcuni concetti fondamentali per gli esseri viventi, come il rispetto e la cura dell’altro. Per quanto riguarda invece i ragazzi che soffrono di disabilità, la crescita quotidiana con un animale può aiutare a ritornare loro l’entusiasmo per affrontare la vita e per trovare felicità in una compagnia così gradevole.
Ovviamente quando ci si affida alla pet therapy, questo servizio deve essere realizzato in base alle esigenze personali, quindi bisogna rivolgersi a dei professionisti che siamo in grado di identificare la necessità e di consigliare un animale adatto alla situazione.
Gli animali più consigliati sono i cani, i gatti, i conigli e i cavalli che sono considerati il top per la pet therapy, e a prescindere dall’animale che si sceglierà, esso deve essere provvisto di un certificato in cui vengono attestati i suoi requisiti sanitari e comportamentali valutati da un veterinario specializzato in pet therapy.
Ricordo che non si tratta di una terapia sostitutiva alla psicoterapia alla fisioterapia o alla terapia farmacologica, ma di una co–terapia.
