La furbizia non è una caratteristica appartenente solo al genere umano: anche tra gli animali esistono quelli particolarmente scaltri.
Vista come una dote preziosa da alcuni e come un difetto da altri, l’astuzia è una caratteristica che può essere più o meno pronunciata negli individui ma anche negli animali. Esistono al mondo delle specie che si distinguono per essere particolarmente furbe e che hanno capacità davvero sorprendenti.
I componenti di questo gruppo sono il corvo, la mantide orchidea, la volpe e il polpo. Sicuramente nessuno si sarà meravigliato per quanto riguarda la volpe, notoriamente furba e descritta così in tante fiabe ascoltate da bambini. Scommettiamo, però, che pochi avrebbero immaginato, ad esempio, il famoso mollusco cefalopode come un abile stratega in grado di nascondersi dai predatori in modo magistrale!
Abili a nascondersi e a risolvere ‘problemi’: ecco le capacità degli animali più scaltri al mondo
Chiamata scientificamente Hymenopus coronatus, la mantide orchidea è un insetto tipico delle foreste pluviali del sud-est asiatico. È dotato di caratteristiche fisiche e colori che la rendono imbattibile nel camuffarsi tra la natura. Possiede infatti 4 tibie dalla forma identica ai petali del fiore ed usa la coppia anteriore dotata di denti per acciuffare le prede.
Astuzia alquanto subdola quella del corvo, che presenta un’intelligenza in grado di attuare una vera e propria strategia per accedere facilmente al cibo. Questo volatile sa richiamare i lupi per far sì che essi aprano le carcasse, in modo da potersi nutrire più agevolmente. È inoltre capace di riconoscere un viso ed imitare le voci umane.
Veniamo ora alla volpe, emblema di scaltrezza anche quando si tratta del genere umano: curioso e dai riflessi pronti, questo animale più volte citato da Esopo nelle sue fiabe, può prevedere le azioni dei nemici. Inoltre, sa come agire per rubare gli animali dai pollai e, addirittura, riesce ad ingannare tutti affinché nessuno scopra dov’è la sua tana. In che modo? Poiché capisce perfettamente di dover nascondere le proprie tracce, ripassa sulle proprie orme.
Riguardo al polpo, la sua scaltrezza sta nel fatto di avere un notevole senso dell’orientamento e nell’avere un’impensabile dimestichezza con oggetti di vario tipo. Riesce infatti ad aprire bottiglie chiuse col tappo e a servirsi di strumenti di fortuna per sfuggire ai predatori. È persino capace di mimetizzarsi con un oggetto, a differenza di altri animali che vivono in mare, soliti nascondersi tra sabbia e alghe.
