Vuoi prendere un axlotl e non sai come allestire l’acquario per lui? Ecco tutto quello che dovrai comprare.
I pesci non sono gli unici animali che si possono prendere in casa per un po’ di compagnia: esiste anche l’axlotl, un nome che forse non tutti conoscono.
L’axolotl è un anfibio appartenente all’ordine degli Urodeli, molto particolare e originario del Lago Xochimilco in Messico, noto anche come salamandra gigante messicano. Il suo nome deriva dalla lingua azteca “ajolote”, che significa “mostro d’acqua”.
L’axolotl: dalle sue caratteristiche fisiche al suo comportamento
L’axolotl non solo ha un nome particolare ma anche il suo aspetto presenta delle caratteristiche uniche: i suoi arti sono ricoperti da branchie esterne ramificate e pennate, che usa sia per respirare sia per nutrirsi; la sua pelle è liscia e lucida, di colore grigio o marrone, ed è ricoperta da dei ciuffi di peli nella parte inferiore del corpo.
Ha tre grandi creste branchiali sul collo ricoperte da filamenti branchiali e una bocca molto ampia dotata di denti; infine i suoi occhi sporgono lateralmente dalla testa e gli permettono un’ottima visione sia in acqua che fuori. Può raggiungere i 60 cm di lunghezza.
L’axolotl trascorre quasi tutta la sua vita in acqua. A temperatura ambiente è un animale generalmente lento e pacifico, anche se può mordere se infastidito. Si nutre soprattutto di larve di insetto, piccoli crostacei e molluschi e bisogna dargli da mangiare almeno una volta al giorno, evitando però la sovralimentazione per non danneggiare le sue branchie.
È un animale prevalentemente notturno che durante il giorno rimane immobile, mimetizzato, in anfratti e cavità.
Come creare l’habitat perfetto per un axlotl in un acquario
In natura l’axlotl vive solo nel Lago Xochimilco, alle porte della capitale messicana. Si trova in questa zona grazie a una particolare conformazione del terreno che consente la presenza di isolette galleggianti, ricche di vegetazione, anfratti e acque ricche di ossigeno grazie alla presenza di alghe.
Quando si decide di adottare questo anfibio, bisogna realizzare un acquario in cui siano presenti tutti gli elementi necessari per ricreare al meglio il suo habitat naturale. Un acquario adatto deve avere le seguenti caratteristiche:
- La vasca deve avere dimensioni di almeno 100-150 litri per ogni esemplare adulto
- L’acqua deve essere pulita e fresca, tra i 18 e i 22 gradi, e va cambiata almeno 1 o 3 volte ogni settimana
- Serve un substrato di ciottoli e ghiaia grossolana su cui l’axlotl potrà posare le branchie
- Servono anche dei rivesti vegetali come piante acquatiche, muschi e radici, oltre che a degli anfratti e cavità dove potranno nascondersi
- Bisogna acquistare un filtro esterno per l’ossigenare dell’acqua
- L’illuminazione deve essere soffusa e non troppo intensa, per circa 8-10 ore al giorno
Come per tutti gli acquari in cui sono presenti solo pesci, anche quello che contiene l’axlotl dev’essere regolarmente pulito per evitare la formazione di batteri.