Tartarughine d’acqua dolce, come prendersene cura: dal cibo alla pulizia della vaschetta

Hai visto una tartaruga d’acqua dolce e te ne sei innamorato? Ecco come poter dare amore a questi bellissimi animali.

Anche le tartarughe possono essere degli animali domestici e in particolare quelle di acqua dolce sono tra le preferite delle persone che scelgono di avere in casa un animale un po’ più particolare.

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Ricordati di far prendere tanto sole alla tua tartaruga – Velvetpets.it

Le tartarughe d’acqua dolce sono degli affascinanti rettili che possono quindi vivere come animali da compagnia. Ne esistono diverse specie, ma le più comuni sono le tartarughe azzanne, tartarughe acquario e tartarughe girelle. Il loro costo è abbastanza ridotto, poiché si aggira intorno ai 15 €, ma questo non significa che bisogna sottovalutare la loro cura solo perché si è speso poco.

Tartarughe d’acqua dolce: cura e alimentazione

In generale le tartarughe d’acqua dolce sono animali docili, tranquilli e che non richiedono troppe cure complesse, ma bisogna comunque rispettare alcuni accorgimenti: innanzitutto l’acquario, o ancora meglio il terracquaio deve essere molto grande (almeno 100 litri) e dotato di pompa dell’aria e filtro. I livelli dell’acqua devono essere tra i 20 e i 30 cm.

L’alimentazione delle tartarughe è decisamente varia poiché sono onnivore e mangiano sia vegetali che proteine animali. In genere da giovane la tartaruga d’acqua dolce è carnivora, mentre diventa vegetariana con il passare degli anni.

Il mangime perfetto è quello il più simile possibile a ciò che potrebbe trovare se fosse libero in natura, come alghe, pesce, gamberetti, insalata e carne macinata. La frutta e i prodotti in scatola invece sono meglio da evitare.

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Cosa mangia una tartaruga? – Velvetpets.it

Un altro aspetto fondamentale nella cura di questo animale bellissimo è il cambio dell’acqua nell’acquario dove, se non perfettamente pulito, possono svilupparsi dei funghi anche potenzialmente pericolosi.

Manutenzione dell’acquario: ecco come si fa

Innanzitutto un acquario perfetto per le tartarughe deve avere delle luci apposite, poiché le tartarughe hanno bisogno di un lampada UVB per sintetizzare la vitamina D e per l’assorbimento del calcio; essa inoltre va tenuta accesa per 10-12 ore al giorno. Anche il riscaldamento è fondamentale e la temperatura adatta si aggira intorno ai 25-28°C, e per mantenerla costante si può usare un termostato collegato a un riscaldatore.

Ovviamente l’acqua dell’acquario deve essere cambiata e di solito lo si fa ogni 10 giorni, 15 esagerando, mentre durante l’estate la frequenza aumenta. L’ideale sarebbe acquistare un motorino con un filtro per poter garantire un costante ricircolo di acqua, e per togliere tutte le impurità.

Quando si effettua la pulizia dell’acquario bisogna spostare la tartaruga in una zona sicura per prenderla in mano bisogna avere una presa salda e lontana dalla testa in modo tale da non infastidirla.

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